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Judo

Solidarietà e il World Judo Day: non solo una parola, ma un'azione concreta

Ogni anno il 28 ottobre è un giorno particolare per tutti i judoka del mondo: ricorre infatti l’anniversario della nascita di Jigoro Kano, il fondatore di questa disciplina.
E proprio in questa data, l’IJF ha istituito il World Judo Day, una giornata per celebrare il judo in ogni suo aspetto. E anche Google quest'anno ha deciso di onorare Jigoro, con un doodle dedicato al 161° anniversario della sua nascita. Ogni anno viene proposto un tema e quello del 2021 è “Solidarietà”. 

Quello che abbiamo voluto fare noi è non lasciare che fosse solamente una parola, ma abbiamo pensato che sarebbe stato opportuno tradurla in realtà. Ed è per questo che società e il Comitato Regionale stesso del Friuli Venezia Giulia hanno deciso di sposare una causa che potesse incarnare il tema della solidarietà. 

Abbiamo ascoltato l’appello promosso dall’EJU e poi rilanciato anche dall’IJF per aiutare il judoka Aris Aristotelis Leonidis, vittima di un infortunio agli Europei dell’anno scorso a Porec che gli ha causato una lesione spinale. Le società hanno fatto una donazione privata, mentre il comitato regionale del settore judo si è impegnato a donare un piccolo contributo dall’iscrizione di tutti i judoka che hanno preso parte e prenderanno parte alle qualificazioni per i campionati italiani di quest’anno. 

Jigoro Kano, quando creò il judo, prima ancora di pensare ad uno sport, si focalizzò su come questa nuova disciplina potesse essere prima di tutto un metodo educativo. Voleva creare un qualcosa in grado di rendere migliori le persone, di modo che fossero pronte ad affrontare con rispetto ed educazione la società in cui si sarebbero inserite.

Il nostro è un piccolo, ma significativo gesto che parte proprio da questi principi. È la dimostrazione che al di là delle competizioni il judo è molto di più: è un creare legami, sposare certi principi, l’aver coscienza di essere parte di un’unica grande famiglia.

(foto in aggiornamento)