Un altro oro con Cristina Marsili, ma anche quattro secondi e undici terzi posti hanno acceso la terza giornata della squadra italiana a Glasgow, nel campionato d’Europa per veterani e, con queste sedici medaglie, l’Italia rimane in quota nel medagliere. Si è trattato di un giornata molto impegnativa, con 388 atleti a disputarsi ben 47 medaglie d’oro per tutte le categorie femminili e le più giovani delle maschili. In queste Francesco Iannone e Francesco Degortes hanno fatto la loro parte, terzi rispettivamente nei +100 kg M2 e nei 60 kg M1, mentre le donne salite sul podio sono state ben 14 per il primo posto di Cristina Marsili, 57 kg F4, i secondi di Cristiana Pallavicino, 70 kg F8, Aurora Calamo, +78 kg F6, Sandra Trogu, 52 kg F6, Lara Battistella, 70 kg F1 ed i terzi posti di Lucia Assirelli, 52 kg F6, Maha Aida Guemati, 63 kg F5, Gianna Sestieri, 57 kg F5, Rosanna Dell Accio, 48 kg F5, Sara Guala, +78 kg F4, Fabiana Fusillo, 78 kg F4, Andretta Bertone, 57 F3, Elen Merelli, 57 kg F2, Alessandra D’Amario, 52 kg F2. “Una bella Italia femminile, come previsto, ha arricchito il nostro medagliere – ha detto il responsabile dei Master azzurri, Giuseppe Macrì – e grazie a Cristina Marsili, anche oggi l'inno italiano si è fatto sentire nello splendido Emirates Arena. È stato anche l'unico purtroppo, ma qualche incontro gestito male nei momenti cruciali ci ha impedito di fare meglio e, magari, confermare un titolo conquistato ai Zagabria. Questo, se non altro, ha causato po' di delusione per un risultato che poteva essere diverso, ma è vero anche che il livello delle donne si è alzato molto, le categorie sono più numerose e, non dimentichiamoci, che oggi sono salite sul podio in 14, per un oro, quattro argenti e nove bronzi. Altre due medaglie di bronzo le hanno conquistate Francesco Degortes, terzo nei 60 kg M1, “sono deluso – ha detto – in semifinale non mi è stato riconosciuto un wazari che, forse, avrebbe cambiato il posto sul podio” e da Francesco Iannone, terzo nei +100 kg M2, che ormai da anni si conferma sul podio. Domani chiusura, con la gara a squadre, che conta un boom di formazioni iscritte, ben 51. L’Italia ne schiera 7, 4 maschili e 3 femminili”.

Riepilogo medaglie Italia

Oro

  1. Giovanni Battaglia, 66 kg-M9
  2. Andrea Giuseppe Leobono, 60 kg-M5
  3. Elio Paparello, 73 kg-M7
  4. Sergio Valli, 66 kg-M7
  5. Marco Andrei, 60 kg-M4
  6. Cristina Marsili, 57 kg-F4

Argento

  1. Franco Ghiringhelli, 73 kg-M6
  2. Massimo Laurenzi, 100 kg-M3
  3. Cristiana Pallavicino, 70 kg-F8
  4. Aurora Calamo, +78 kg F6
  5. Sandra Trogu, 52 kg-F6
  6. Lara Battistella, 70 kg-F1

Bronzo

  1. Amelio Di Nitto, 81 kg-M7
  2. Fernando Marverti, 81 kg-M5
  3. Andrea Vanni, 81 kg-M9
  4. Said El Mahyaoui, 60 kg-M3
  5. Melchiorre Emanuele Melis, 60 kg-M4
  6. Roberto Mascherucci, 73 kg-M4
  7. Francesco Iannone, +100 kg-M2
  8. Francesco Degortes, 60 kg-M1
  9. Lucia Assirelli, 52 kg-F6
  10. Maha Aida Guemati, 63 kg-F5
  11. Gianna Sestieri, 57 kg-F5
  12. Rosanna Dell Accio, 48 kg-F5
  13. Sara Guala, +78 kg-F4
  14. Fabiana Fusillo, 78 kg-F4
  15. Andretta Bertone, 57-F3
  16. Elen Merelli, 57 kg-F2
  17. Alessandra D’Amario, 52 kg-F2