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Judo

Quando il 13 porta bene: Aspiranti Allenatori tutti promossi!

Passione, dedizione, aggiornamento e studio costante. Sono queste le caratteristiche che contraddistinguono un buon Insegnante Tecnico. Così sono stati congedati questo pomeriggio, a esami conclusi, i tredici nuovi Aspiranti Allenatori, valutati da una Commissione composta dal Vice Presidente di settore Judo Sandro Scano, dal DT Gianni Maman e dal Maestro Maurizio Scacco.

Il percorso di questo gruppo di neo Tecnici era iniziato a primavera 2020 e un primo esame si è svolto a maggio dello scorso anno. Poi, tra mille difficoltà legate al periodo pandemico, si è riusciti a riprendere le lezioni a distanza in autunno, per concludere con un esame pratico dalla modalità quasi inedita, già collaudata in altre Regioni e che, oramai, è diventata famigliare nelle vite di tutti, quella telematica. Attraverso un video realizzato e montato in maniera autonoma e poi inviato alla Commissione, i candidati hanno dimostrato il programma che era stato loro assegnato. La Commissione, visionati attentamente i filmati, li ha commentati singolarmente con ciascun candidato.

“Gli Aspiranti Allenatori devono dimostrare le tecniche davanti agli allievi; farlo dopo tanta assenza dal tatami non è semplice. Apprezziamo pertanto l’impegno e lo sforzo compiuto da ciascuno di voi” ha esordito Gianni Maman prima di dare il via ai colloqui con i singoli candidati.

“Alcuni hanno fatto prove bellissime” ha precisato il Maestro Maurizio Scacco. “Altri magari un po’ meno, ma ciò che è importante è che capiate come proseguire questo percorso. Ieri voi eravate gli allievi e gli agonisti. Da oggi diventate un punto di riferimento per chi non sa e guarderà a voi per imparare. Dovete fare un salto di qualità, senza smettere di studiare e aggiornarvi, ragionando su ciò che proponete”.

Con ciascun candidato, poi, la Commissione ha commentato non soltanto il video inviato, ma tutto il percorso svolto.
“Ricordate che questo è un punto di partenza: ci sarà molto su cui lavorare. Ma se lo farete con passione non sarà difficile. Un metro efficace di ciò che proporrete l’avrete dai vostri allievi, specialmente se bambini: se vi chiederanno se la lezione è già finita, dispiaciuti, vorrà dire che avrete fatto un buon lavoro, se vi chiederanno quanto manca, vorrà dire che li avrete annoiati! E ricordate che per dimostrare una tecnica dovrete avere un buon uke, per cui scegliete con cura!”.

“Mi associo a quanto detto dal Maestro” ha aggiunto Maman. “Vi faccio un sincero in bocca al lupo: non sarà facile mettersi dall’altra parte, ma continuate a studiare e lasciatevi aiutare da chi avete intorno. Continuate a praticare e date l’esempio sul tatami, perché solo la ripetizione costante ci permette di mantenere viva la tecnica”.

Al termine degli esami il Vice Presidente Scano ha dato alcuni ragguagli tecnici sulla consegna dei diplomi – che avverrà attraverso le Società Sportive coinvolte – e ha felicitato i tredici neo promossi con un caldo saluto: “Benvenuti nel gruppo!”. Un benvenuto al quale ci uniamo sinceramente.

Qui di seguito l’elenco dei promossi:

Alessia Benvegnù (DLF Trieste)

Lorenzo Bronzin (DLF Yama Arashi Udine)

Yarema Lukan (A&R Trieste)

Eva Miola (Shiro Saigo Udine)

Michelle Rossolato (Polisportiva Montereale)

Francesco Sanapo (Shidokan 2018)

Laura Scano (DLF Yama Arashi Udine)

Stefano Semec (Judo Club Ken Otani Trieste)

Rachele Stefenato (Makoto Trieste)

Linda Toffoli (Judo Club Azzanese)

Massimiliano Tosolini (Judo Kiai Portogruaro)

Federico Zagato (Makoto Trieste)dGabriele Zilioli (Polisportiva Tamai)