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Judo

Manuel Lombardo salda il conto con Cargnin e vince l’oro a Zagabria

Splende la medaglia d’oro nei 73 kg conquistata da Manuel Lombardo nel Grand Prix a Zagabria al termine di una gara straordinaria. La seconda giornata della manifestazione croata si è aperta con le vittorie nei 73 kg messe a segno da Luigi Centracchio sul belga Jeroen Casse e da Manuel Lombardo sul turkmeno Yhan Kemalov, seguite però da Irene Pedrotti, che ha incassato la sconfitta dalla spagnola Ai Tsunoda Roustant nei 70 kg. Partito bene anche Kenny Bedel che, negli 81 kg, ha superato il messicano Samuel Ayala. È seguiito quindi il primo turno nei 70 kg di Martina Esposito che ha ceduto il passo alla britannica Katie-Jemina Yeats-Brown e, poco dopo, nei 63 kg Nicolle D’Isanto ha avuto la meglio sulla messicana Prisca Awiti Alcaraz e Flavia Favorini sulla spagnola Sarai Padilla Guerrero.

Poi è stata la volta di Luigi Centracchio che ha affrontato il cubano Magdiel Estrada nel secondo turno, con un incontro appassionante che avrebbe meritato una conclusione diversa da quella scelta dagli arbitri, mentre Manuel Lombardo ha superato il moldavo Sulca con un bel wazari al termine di un incontro equilibrato ed interessante. Kenny Bedel dal canto suo è andato al golden score con il coreano Junseong Lee ed incassando l’intera posta con ippon di gaeshi. A quel punto è arrivata la doppia eliminazione nei 63 kg con Nicolle D’Isanto sconfitta dalla venezuelana Anriquelis Barrios al golden score e Flavia Favorini dalla brasiliana Ketleyn Quadros. Terzo round per Kenny Bedel che ha ceduto al golden score al brasiliano Guilherme Schimidt per un wazari ‘piuttosto casuale’, mentre Manuel Lombardo ha superato in pochi secondi lo statunitense Jack Yonezuka. A quel punto per accedere alla semifinale Lomabrdo doveva superare il belga Abdul Malik Umayev: fatto! Con due wazari perentori. Ed un altro lo ha piazzato con sumi gaeshi al brasiliano Daniel Cargnin, chiudendo così nel golden score un conto in sospeso con Tokyo 2021.

“Sono felice più che per la medaglia -ha detto Manuel Lombardo- per come mi sono sentito oggi: vengo da tre finali perse ed oggi era importante recuperare alcune sensazioni che fino ad oggi mi erano mancate. Ero qui per vincere consapevole che per farlo occorreva affrontare la gara in modo diverso e sono riuscito ad trovare ciò che cercavo. Ringrazio Alessandro (Comi, ndr) che mi ha seguito oggi: a lui mi lega una storia che dura da quando ero un cadetto e che mi ha sempre portato sul podio; ringrazio Piero, Raffa e Massimo Toniolo che mi allenano e mi supportano, ringrazio il Gruppo Sportivo Esercito, la mia famiglia e Martina che ci sono sempre”.

"Facciamo i complimenti a Manuel che in questa gara ha mostrato di essere tornato ai suoi livelli -ha detto Raffaele Parlati, capo-allenatore maschile- quella di oggi nel complesso è stata una buona giornata dove forse potevamo raccogliere qualcosa in più. Attendiamo l'ultima giornata per vedere anche gli ultimi azzurri in gara".

Domenica è la terza ed ultima ultima giornata del Grand Prix croato e gli azzurri attesi sul tatami sono Nicholas Mungai (90), Enrico Bergamelli (100), Lorenzo Agro Sylvain (+100), Linda Politi (78), Asya Tavano, Erica Simonetti (+78).

Classifiche seconda giornata

73: 1. Manuel Lombardo (Ita), 2. Magdiel Estrada (Cub), 3. Eunkyul Lee (Kor) e Daniel Cargnin (Bra)

81: 1. Alpha Oumar Djalo (Fra), 2. Saeid Mollaei (Aze), 3. 3. Tato Grigalashvili (Geo) e Joao Fernando (Por)

63: 1. Catherine Beauchemin-Pinard (Can), 2. Anriquelis Barrios (Ven), 3. Ketleyn Quadros (Bra) e Gankhaich Bold (Mgl)

70: 1. Barbara Matic (Cro), 2. Miriam Butkereit (Ger), 3. Elvismar Rodriguez (Ven) e Lara Cvjetko (Cro)