Sono due le medaglie arrivate dai campionati italiani ju/se che si sono svolti tra ieri e oggi al PalaPellicone di Ostia.
In A1 le ragazze del DLF Yama Arashi Udine hanno conquistato il bronzo, che dopo essere state superate ai quarti dai Carabinieri, hanno vinto contro l’Accademia Torino con un punteggio di 3-2.
“La medaglia di ieri è stata una grande emozione, che credo rimarrà tra i ricordi indelebili del mio percorso di tecnico. Tutte le formazioni erano estremamente competitive, e dopo la batosta iniziale subita dai Carabinieri non è stato facile mantenersi lucidi. – ha commentato il coach Matteo Formiconi - Le ragazze hanno saputo però dimostrare ancora una volta cosa significa essere squadra, mettendo da parte la frustrazione e risolvendo positivamente la finale per il bronzo, incontro tutt'altro che scontato. Sicuramente la presenza di Eleonora Ghetti del Judo Mestre 2001 è stata determinante, sia per lo spessore judoistico dimostrato che per la capacità di entrare in sintonia dal primo minuto con la squadra. Una menzione particolare va a Sofia Cittaro, la più giovane del gruppo, erede nella categoria -52kg di Jessica "Pisi" Tosoratti, che ha onorato la prima maglia da titolare segnando il punto decisivo nella finale con l'Accademia Torino. Chiudo ringraziando la storica supporter Daniela Monteleone, presente anche quest'anno a bordo tatami a incitare le nostre ragazze.”
Nella giornata di oggi, invece, è stato il team femminile del Judo Tamai ad imporsi su tutti gli altri, conquistando l’oro nella classe A2. La squadra friulana ha superato quelle dell’Isao Okano e del CUS Perugia.
“Sono molto felice per le ragazze, sapevamo di essere competitivi ma quando si scende sul tatami si deve dimostrarlo. – ha detto Gianni Maman - Solo una settimana fa volevamo rinunciare alla finale, dopo l’infortunio di Valentina Tomaselli che avrebbe gareggiato nei 52kg, anche se avevamo trovato la sostituta. Come se non bastasse, venerdì sera, Francesca Roitero si è infortunata e lì per lì ho pensato che sarebbe stata un’altra occasione buttata, mentre oggi abbiamo schierato qualcuno in una categoria non sua e abbiamo portato a casa un risultato sperato, ma conquistato con i denti soprattutto in semifinale! Abbiamo fatto la storia per Tamai, ancora una volta ci chiameranno borgo dei miracoli!”
Podio A1 maschile: 1. Fiamme Gialle, 2. Fiamme Azzurre, 3. Pro Recco Judo e Banzai Cortina Rom
Podio A1 femminile: 1. Carabinieri, 2. Fiamme Gialle, 3. Fitness Club Nuova Florida e Dlf Yama Arashi Udine
Podio A2 maschile: 1. Judo Preneste, 2. Union Judo Bari, 3. Budokan Institute e Judo Chiaravalle
Podio A2 femminile: 1. Judo Tamai, 2. Cus Perugia, 3. Kodokan Lucania Brienza e Isao Okano Club
