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Judo

Italia prima nel medagliere a Fuengirola, bronzo per Scutto e Politi a Bratislava

Sono stati tre gli appuntamenti del judo continentale in questo fine settimana con gli U18 impegnati all'European Cadet Cup di Fuengirola, le donne junior/senior a Bratislava per l'European Open femminile e gli uomini a Oberwart per l'Open maschile.

Ad una settimana esatta dalla tappa italiana del circuito delle european cup destinate alla classe cadetta, brilla ancora la squadra azzurra che ha chiuso al primo posto nel medagliere conquistando otto medaglie nella prima giornata e altre quattro nella seconda con un totale di 4 primi posti, un secondo e 7 terzi, meglio di Azerbaijan, secondo con 2-4-3 e Russia, terza con 2-3-5. 

Si comincia quindi con l'oro nei 40 kg per Ginevra Revelli con tre vittorie (Valeria Toribio Montero, Esp; Lucia Domingo Benedicto, Esp; Alba Gonzalez Valverde, Esp). “Non ho ancora realizzato di aver vinto, - ha detto Ginevra Revelli - perché essendo il mio secondo European Cup non pensavo di fare una medaglia così importante. Adesso ritorno in palestra lavorerò per ottenere altri risultati e lavorerò soprattutto per andare agli europei e per entrare in nazionale. Sarebbe uno dei tanti miei sogni che si realizzerebbe”.
Oro nei 44 kg per Giulia Giorgi con quattro vittorie (Carla Mateo Garcia, Esp; Laura Ribeiro Chacon, Esp; Chiara Antonina Dispenza, Ita; Marta Nuno De La Rosa Centeno, Esp). “Contentissima per aver finalmente portato sul tatami tutto il lavoro svolto negli ultimi tempi – ha detto Giulia Giorgi - e soprattutto di esser stata me stessa divertendomi incontro dopo incontro. Grazie infinite ai miei maestri Marco e Fabrizio Fantauzzo, alla mia famiglia e a tutta la famiglia dell’Hydra. Si guarda già ad obiettivi più grandi”.
Oro nei 48 kg per Giulia Carna con cinque vittorie (Martha Kaiser, Ger; Aliia Mukhametianova, Rus; Belen Ferreiro Cabado, Esp; Alessandra Rocco, Ita; Sabina Aliyeva, Aze), “E sono 2. – ha detto Giulia Carna - Questa gara è stata un'ulteriore conferma del lavoro svolto. Da qui si riparte con ancora più voglia di lavorare per risultati più grandi. Un grazie speciale alla mia famiglia, ai maestri Marco e Fabrizio Fantauzzo e a tutta la famiglia dell'Hydra”.
Secondo posto nei 60 kg per Simone Aversa con quattro vittorie (Yonatan Goutin (Isr), Emile Alland (Fra); Alihumbat Gafarov (Aze); James Gray (Gbr). “Sono soddisfatto della mia prestazione, - ha detto Simone Aversa - ho combattuto nella maniera migliore possibile ed ero al meglio fisicamente. L'unica nota dolente della giornata è stata la finale,dove avrei potuto gestire molto meglio la situazione. Nel complesso sono soddisfatto, l'anno è ancora lungo e questo è solo il primo step. Infine ringrazio la mia famiglia e tutti coloro che mi sono vicini e che mi sostengono giorno dopo giorno”.
Terzo posto nei 50 kg per Pietro Andreini con quattro vittorie (Samuel Walker, Gbr; Caleb Demaere, Can; Jorge Campos Varon, Esp; Petros Christodoulides, Cyp) e per Vincenzo Manferlotti con quattro vittorie (Eric Juan Morales Caballero, Esp; Manuel Parlati, Ita; Caleb Demaere, Can; Luis Barroso Lopez, Esp), terzo posto nei 44 kg per Chiara Antonina Dispenza con tre vittorie (Barbara Carrico, Por; Leyla Damirova, Aze; Nigar Shamammadova, Aze). “È la mia seconda esperienza in una competizione internazionale da quando, quest'anno, sono passata ad una categoria superiore. – ha detto Chiara Dispenza - Dunque, grandi emozioni sia per il risultato, ma anche per aver combattuto in semifinale con la mia compagna di squadra nonché grande amica, Giulia Giorgi, la quale ha meritatamente conquistato l'oro. I ringraziamenti, che non sono mai abbastanza, vanno come sempre ai miei Maestri Marco e Fabrizio Fantauzzo, alla mia Famiglia, sempre e ovunque vicino a me, e a tutti i miei compagni dell'Hydra Villabate”.
Terzo posto per Miriam Leone nei 52 kg con quattro vittorie (Christy Simpson, Gbr; Fiona Fischer, Ger; Karina Efimova, Rus; Varonika Horakova, Cze). “Sono molto contenta di questo risultato, - ha detto Miriam Leone - questa è la mia prima medaglia in campo europeo, in questa gara ero molto concentrata ma non ero al 100 per cento delle mie forze per un infortunio al braccio nella gara precedente a Follonica, ma nonostante tutto ho stretto i denti e sono andata avanti contro tutto e tutti. Io voglio di più! Ancora non ho fatto nulla.. Punto in alto!”.
Quinto posto per Valerio Accogli con quattro vittorie nei 60 kg, per Sofia Mazzola ed Alessandra Rocco con tre vittorie ciascuna nei 48 kg.
Nella seconda giornata si riparte invece con Sara Corbo, prima nei 57 kg con cinque vittorie (Paula Cima Fernandez, Esp; Nolwenn Hebert, Fra; Niamh Southgate, Gbr; Chiara Zuccaro, Ita; Isobel Kitchen, Gbr). “Sono molto contenta di questo risultato, - ha detto Sara Corbo - e di aver confermato la medaglia della scorsa settimana. Sono consapevole che siamo solo all’inizio della stagione e sono pronta a lavorare per le prossime gare, ringrazio la mia società il Banzai Cortina Roma che mi affianca  in questo percorso e che mi aiuta a migliorare ogni giorno, ringrazio la mia famiglia per il sostegno che mi da in tutto ciò che faccio”.
Le tre medaglie di bronzo invece, sono state conquistate da Dario Praiotto, terzo negli 81 kg con quattro vittorie (Miguel Miras Oliver, Esp; Alex Maruska, Svk; Inbar Gabay, Isr; Andrea Raffaeli, Ita), che ha detto: “Sono molto soddisfatto, è una medaglia che inseguivo da tempo e spero sia la prima di una serie; ringrazio Salvatore Ferro che oggi mi ha seguito in gara ed i tecnici dell'Akiyama dove mi alleno tutti i giorni”, poi da Chiara Zuccaro terza nei 57 kg con quattro vittorie (Meadow Macdonald, Can; Adriana Rodriguez Salvador, Esp; Aytaj Gardashkhanli, Aze, Iuliia Lukina, Rus), che ha commentato così: “Sono contenta del risultato, non è stato semplice saltare due categorie, ma sto lavorando sodo per raggiungere gli obiettivi prefissati. Sono dispiaciuta per la semifinale, perché so che potevo fare meglio, nonostante tutto oggi ho dimostrato a me stessa di poter fare bene anche nella nuova categoria. Ringrazio tutti quelli che mi stanno seguendo e che mi hanno seguito in passato”, e quindi da Tiziana Marini, terza nei +70 kg con due vittorie (Filipa Teixeira, Por; Zanet Michailidou, Cyp). “Sono contenta di aver vinto la finale di questa European Cup, - ha detto Tiziana Marini - dopo tre finali per il terzo posto perse, essere riuscita finalmente a vincere è stata una grande soddisfazione per me e spero anche per la mia società, la ASD Girolamo Giovinazzo. Spero che quest’anno possa essere pieno di ottimi risultati come questo e anche di migliori. Ringrazio la mia famiglia, il mio maestro Girolamo e tutti coloro che mi sostengono ogni giorno perché è anche grazie a loro che i risultati stanno arrivando”. Ci sono inoltre i due quinti posti ottenuti da Andrea Raffaeli negli 81 kg con quattro vittorie e da Francesco Basso nei 90 kg con tre vittorie.

Due medaglie di bronzo, invece, sono quelle arrivate da Bratislava con il 3° posto nei 48 kg di Assunta Scutto e le vittorie su Lois Petit (Bel), Amber Gersjes (Ned), Andrea Stojadinov (Srb), Ellen Salens (Bel) e di Linda Politi nei 78 kg con le vittorie su Svetlana Voronina (Rus), Chloe Dollin (Fra), Marina Bukreeva (Rus), ma c’è anche il 5° posto nei 78 kg per Alessandra Prosdocimo con le vittorie su Maria Baczek (Pol), Vanessa Dureau (Fra), Alexandra Gimaletdinova (Rus) ed il 7° posto nei 48 kg per Sofia Petitto con le vittorie su Oksana Agazade (Rus), Ewa Konieczny (Pol). 

Si è conclusa senza medaglie per l’Italia invece, l’European Open maschile ad Oberwart dove il miglior risultato è stato quello ottenuto da Luca Carlino nei 60 kg con le tre vittorie su Andras Vida (Hun), Ayub Bliev (Rus), Eric Takabatake (Bra), seguito dal settimo nei 100 kg di Davide Pozzi con due vittorie su Jozsef Kochan (Hun) e Jason Koster (Nzl).