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Judo

Splendido argento per Mohammed Lahboub agli African Games!

Si è tinta di uno splendido argento l’avventura di Mohammed Lahboub alla 12esima edizione degli African Games, la manifestazione multisportiva che per struttura ricorda i “nostri” Giochi del Mediterraneo e che vede radunati a Rabat, in Marocco, dal 16 al 31 agosto più di 6.000 atleti di 26 discipline differenti. 

L’atleta del Fenati Spilimbergo, che da quest’anno difende i colori della nazionale marocchina, è riuscito infatti a portare a casa un podio importante nell’evento rivolto alla classe senior, pur essendo ancora appartenente alla classe junior. 

E’ stata davvero ottima la partenza di giornata per Mohammed che è stato capace di superare ai quarti l’atleta delle Mauritius Hansley Jeffrey Patrice Adonis per ippon e successivamente è riuscito a sconfiggere in semifinale, sempre per ippon, anche l’algerino Houari Belhadeuf.

Giunto in finale per l’oro, Mohammed si è dovuto inchinare al n°6 della ranking list mondiale, l’egiziano Ramadan Darwish, che ha vinto grazie ad una tecnica valutata ippon: per l’atleta pordenonese il 2° posto raggiunto rappresenta un risultato davvero di rilievo, senza contare che è stata l’unica medaglia conquistata nella giornata di ieri dalla sua nazione. 

“Sono molto contento di aver avuto l’opportunità di gareggiare qui – è stato il commento di un raggiante Mohammed - perché ho avuto la possibilità di rifarmi dopo i Campionati Africani Junior di Dakar, che non sono andati come avrei voluto, e perché ho potuto dimostrare a me stesso che sto percorrendo la strada giusta in vista del prossimo obiettivo, i Campionati Mondiali Junior di Marrakech!”

Grande soddisfazione è stata espressa anche dal suo tecnico Alessandro Costante che lo ha seguito a distanza dall’Italia e che con lui si è tenuto in stretto contatto per tutta la competizione: “ Sono davvero contento per questo 2° posto, spero che gli valga come conferma anche per il suo posto nella nazionale senior marocchina! C’è da dire che questo grande risultato, oltre che in gran parte merito di Mohammed, è frutto anche del grande lavoro fatto dal D.T. del Marocco Christian Chaumont, ex allenatore di Teddy Riner, che ha creduto in questo ragazzo e lo ha portato in quest’anno a fare tante esperienze!”