Sandro Scano è il nuovo Presidente FIJLKAM FVG. A decretarlo l’assemblea elettiva del Comitato Regionale del Friuli Venezia Giulia che si è riunita questa mattina al Bella Italia di Lignano. Presenti trentadue Società, per un totale di novanta voti esprimibili. Sessantasei i voti andati al Presidente Scano, ventiquattro all’avversario Rossi.
Ad aprire l’assemblea il Presidente uscente Claudio Valentini, che ha riepilogato il quadriennio appena concluso, sottolineandone la difficoltà, dovuta alla Pandemia, ma anche le numerose iniziative portate a buon fine. “È stato un quadriennio molto particolare, non solo per le complicazioni dovute al Covid. Doveva essere un quadriennio speciale in cui ci si preparava per la prima partecipazione del karate alle Olimpiadi, ma oltre al posticipo dovuto alla pandemia è arrivato subito il primo duro colpo dato dalla perdita, la notte di Natale 2017 del caro Aldegisto Sodero, mentre nel 2018 mancava il Vice presidente lotta Franco Madeddu”.

“Eventi e iniziative ce ne sono state comunque tante. Desidero ricordare in particolare il Manifesto della Comunicazione FIJLKAM FVG, presentato a Trieste nel 2018 e promosso dai nostri delegati provinciali, che desidero salutare e ringraziare, unitamente ai Fiduciari, Vicepresidenti, Dirigenti centrali di estrazione FVG, componenti le consulte di settore, segretari e vari collaboratori per tutto il lavoro brillantemente svolto.
Importante la visita a Lignano di Giovanni Malagò, in cui seppure con tutte le federazioni presenti, il Presidente CONI volle esprimere parole di elogio per tanti atleti e tecnici FVG. Cito anche il Progetto Unico per il Talento Sportivo, avviato in una nuova veste nel 2020. Un piano di lavoro che può dare molto in termini di crescita collettiva”.

Presenti all’assemblea ben due Consiglieri Nazionali: Maria Grazia Perrucci e Laura Di Toma (in loco da ieri con la Nazionale per lo stage FIJLKAM che iniziava oggi in “bolla”).

Quale Presidente dell’assemblea è stato nominato l’Avvocato Zannier e come segretario Daniela Ottati.
Dieci i minuti di tempo concessi a ciascun candidato Presidente e Vicepresidente, tre i minuti per coloro i quali volessero esprimere una loro opinione davanti all’assemblea.

Per la carica di Presidente si sono alternati i candidati Luigi Francesco Rossi e Sandro Scano.

“Ogni società affiliata Fijlkam ha proprie caratteristiche e peculiari contesti territoriali, pertanto le iniziative di carattere locale che meglio soddisfacessero le loro aspettative sono ovviamente individuabili da ognuna di voi. Come team che si candida alla direzione del Comitato, la nostra idea è di generare contenitori di servizi nella disponibilità delle singole società, dalla ricerca di fondi alla facilitazione dei rapporti con gli enti locali e pubbliche istituzioni, a cominciare dalle scuole, storico bacino per promuovere iniziative, per continuare con gli enti di promozione, le associazioni territoriali e di categoria” ha detto l’Avvocato Rossi nel suo intervento.

“Abbiamo trasmesso al movimento la serenità e la voglia di lavorare insieme” ha detto il Vicepresidente judo uscente Scano. “Da parte mia, indipendentemente dall’esito dell’urna, la disponibilità a rimanere a disposizione della regione, con la volontà di lavorare fianco a fianco con tutti i vicepresidenti, i delegati e i componenti di consulta, senza prevaricazioni, ognuno nel suo ruolo”.

Essenziale il discorso del candidato alla Vice presidenza del settore judo, Andrea Piccinini: “Sono un tesserato FIJLKAM dal 1976: sono sempre stato un uomo di tatami. Sono fermamente convinto del valore educativo del judo: soltanto stando assieme si possono fare le cose. Per la ripartenza le parole d’ordine saranno formazione e promozione. Abbiamo fatto diversi incontri con Nikita Tarabelli e abbiamo formato sei Covid Manager regionali. La promozione maggiore che facciamo è col Criterium, un’attività che funziona benissimo, da coltivare anche per tutti quei ragazzi che hanno diritto a un’attività protetta e inclusiva. Il Media Team è una realtà fantastica, che va’ sostenuta e da parte mia ha pieno appoggio”.

Piccinini è stato eletto alla Vicepresidenza con una maggioranza di 70 voti: una scheda bianca ha precluso l'unanimità.

Candidati per la Vicepresidenza del karate Fabrizio Puntin e Roberto Ruberti: i due “avversari”, non hanno ritenuto di dover esprimere il proprio programma di fronte all’Assemblea, consci del fatto che, nell’ambiente, si conoscono tutti da sempre, conoscono pregi e qualità di ciascun candidato, senza necessità di aggiungere altri discorsi. Ad essere eletto Vicepresidente per il karate Roberto Ruberti, con una maggioranza di tredici voti, contro i due ottenuti dall’avversario Fabrizio Puntin.

Per la lotta la Federazione invece eleggerà un Commissario ad hoc per il settore.