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Lotta

Ottimi i giovani lottatori lombardi in Germania e a Chiavari

Ottimi e soddisfacenti risultati, ottenuti dai giovani lottatori lombardi che hanno gareggiato nello scorso fine settimana in tre differenti competizioni fra la Germania e l'Italia. Sugli scudi il Kokoro Dai Team di Cairate (VA). La società di lottatori del varesotto, in trasferta al 2° Koblenz Ringen Cup nel nord della Germania, ha piazzato ben tre dei suoi atleti al primo posto sul podio. Alessio Arancio; che ha impressionato vincendo 4 match, ha vinto la categoria dei 38 chilogrammi Ragazzi di greco-romana. Elena Placenti nella lotta femminile ha trionfato fra le Esordienti a 46 chilogrammi e Ojan Kezim ha fatto sua la categoria dei 71 Cadetti g.r. Esaltante la prova di Mattia Maiolo: 2° in classifica fra i 57 chilogrammi Esordienti, ma eroico con 4 incontri vinti e la finale persa di strettissima misura. A completare il risultato di squadra, è arrivato anche il 3° posto di Dionis Bregu nei 62 chilogrammi Esordienti. Grande la soddisfazione del tecnico Francesco Placenti. Durante la stessa giornata di sabato, a Korb, nelle vicinanze di Stoccarda, era impegnata a lottare Angela Casarola del Club Atletica Pesante Como. L'atleta lariana ha gareggiato fra le Esordienti al limite dei 38 chilogrammi di peso, nel torneo internazionale di lotta femminile Lady Lions Open. Eccellente il risultato ottenuto, dopo una maratona di 5 incontri complessivi: 4 match vinti e 1 perso, dopo essere stata in vantaggio 6 a 0. In Liguria è stato organizzato il 19° Gran Prix Città di Chiavari e anche in quella occasione si sono distinti i lottatori lombardi. Il Lotta Club Seggiano (MI), sotto la guida del tecnico Marco Moroni, ha presentato tre atleti fra i Cadetti.Paolo Manuppelli nei 60 chilogrammi ha ottenuto un buon 3° posto. Mihail Odagiu e Niko Mendola; entrambi a 65 chilogrammi, si sono piazzati rispettivamente al 5° e 7° posto. Il Kokoro Dai Team Cairate, seguito dal tecnico Jon Cobilean, ha piazzato i Cadetti Nicolae Terinti al 3° posto nei 55 chilogrammi e Simone Dell'Oglio al 5° al limite dei 65.

Maurizio Casarola