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Karate

AGGIORNAMENTO DEGLI INSEGNANTI TECNICI ALL’INSEGNA DELLO STUDIO DEGLI STILI

Domenica 3 aprile si è svolto appuntamento per tutti gli Insegnanti Tecnici presso la palestra Copernico di Padova per il primo monotematico di aggiornamento in presenza. Sotto l’attenta guida del M.o Marijan Pecirep, Commissario Tecnico Regionale, coadiuvato dai referenti di stile e dai docenti regionali, i tecnici sono stati suddivisi in 4 gruppi, uno per ogni stile riconosciuto dalla Federazione.

Nella mattinata si sono ritrovati Aspiranti Allenatori, Allenatori, Istruttori e Maestri, dal 1.o al 7.o dan, appartenenti agli stili wadoryu e shotokan, seguiti rispettivamente dai maestri Sandro Vittorio Angiolini e Roberto Bacchilega mentre nel pomeriggio è stato il turno dello shitoryu e del gojuryu con i maestri Mario Roversi e Giorgio Malesani.

Per la prima volta dopo molto tempo tutti i tecnici si sono presentati in karategi e tutti hanno preso parte attivamente all’allenamento che è stato prima sulle tecniche fondamentali e nella seconda parte sullo studio dei kata di base.

Il nuovo indirizzo che arriva dalla Direzione Tecnica Nazionale assunta dal M.o Luca Valdesi è il ritorno dello studio degli stili tant’è che la nuova Commissione Nazionale Insegnanti Tecnici, presieduta dal M.o Claudio Culasso, ha già elaborato i nuovi programmi di graduazione non più suddivisi per area ma per stile.

I tecnici partecipanti hanno tutti partecipato con grande entusiasmo a queste lezioni. Per alcuni si trattava di rispolverare certe gestualità ormai cadute un po’ in disuso, per altri, soprattutto per i tecnici più giovani cresciuti quasi esclusivamente nella conoscenza del kumite sportivo, la scoperta di un modo un po’ diverso di praticare il karate.

A conclusione delle due sessioni di allenamento, in modo unanime, tutti i tecnici hanno convenuto che sia giusto proseguire su questa strada che consente a ciascuno di riappropriarsi della propria identità stilistica, convinti che la diversità gestuale espresse nelle diverse scuole rappresenti una ricchezza e che questo rafforzi il concetto dell’unicità del karate inteso come una disciplina che ha origini antiche, è ricca di tradizione e valori ma è contestualmente moderna e proiettata nel futuro.

“Mi congratulo dell’attenzione che avete dimostrato nei confronti degli argomenti trattati durante il corso – ha dichiarato il Vice presidente di settore Vladi Vardiero rivolgendosi agli Insegnanti Tecnici convenuti – e mi auguro che presto la Federazione possa applicare attraverso la propria Scuola Nazionale di Formazione nuovi criteri di valutazione per la partecipazione ai corsi di aggiornamento. L’uso dei Crediti Formativi – ha concluso Vardiero – rappresenta uno  strumento irrinunciabile per una federazione che vuole aggiornare i propri quadri tecnici in linea con le direttive delle indicazioni emanate dalla Scuola dello Sport”.