Judo

Judo - Una "Matricola" sul tetto d'Europa

RussoSavita

Savita Russo, 18 anni, primo anno juniores, è la nuova Campionessa Europea Juniores. Le chiediamo di raccontarci questo magnifico percorso: "Di solito la matricola è la meno favorita, anche dopo avere dimostrato di avere le carte in regola per fare bene. Dopo un viaggio lunghissimo iniziato alle 2:15 da Ragusa, sono arrivata all'Aia la sera tardi...Il giorno della gara ho mille pensieri in testa, tanta voglia di fare bene e tutti i dubbi della matricola. Vedo le pool e capisco che avrei incontrata la prima nella ranking mondiale, la francese AUCHECORNE al secondo anno juniores, se non in finale. Prima di salire sul tatami sento la voce del maestro Pelligra sugli spalti e poi metto i piedi su...Da lì in poi sono rimasta concentrata per tutto il tempo, vincendo un incontro dopo l'altro e arrivando in finale con la consapevolezza di potermela giocare alla pari con la prima al mondo. Sono carica a palla, lei inizia forte ma io le tengo testa. Al secondo minuto sono 2 shido sotto ma non importa perché capisco che sta cedendo fisicamente e quindi realizzo che devo attaccare, attaccare, attaccare... così come mi diceva Salvatore Ferro. Alla fine ho avuto la meglio e la prima persona che indico è quella voce che ha sentito all' inizio, il maestro, colui che mi ha portato fino a questo punto. Poi sorrido di cuore, felice di avere reso onore a tutti i sacrifici fatti da me e da coloro che hanno contribuito a questo successo. Grazie a tutti." Oltre a Savita, per la Koizumi Scicli, c'era pure Vincenzo Pelligra, figlio del maestro, nella categoria -73kg. Purtroppo per lui, dopo avere vinto il primo incontro durato 10'48", si arrende al secondo dopo avere subito un infortunio al posteriore della coscia.