Judo

Judo, un oro e un bronzo per i palermitani agli Europei per atleti con la sindrome di Down

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Fonte - La Repubblica 11 ottobre 2021

 Davide Migliore, judoka dell’Asd Special Boys, ha vinto la medaglia d’oro nella categoria maschile -60 kg, mentre Gabriele Zarbo della Ssd Conca d’Oro nella stessa categoria di peso ha conquistato la medaglia di bronzo
 

Tornano con una medaglia d'oro è una di bronzo i due azzurri palermitani della nazionale di judo Davide Migliore e Gabriele Zarbo dai Campionati europei per atleti con sindrome di Down che si concludono oggi a Ferrara. Nella delegazione azzurra con loro ai Suds Open Euro Trigames 2021 anche il tecnico palermitano Giosuè Giglio, allenatore della Nazionale Italiana di judo insieme a Chiara Meucci e Paola Baroncelli, quest’ultima referente tecnico nazionale del judo Fisdir.

La squadra italiana di judo, composta da otto atleti, porta a casa sei medaglie e vince anche la gara a squadre, per la prima volta organizzata in fase sperimentale, lasciandosi dietro Polonia e Portogallo.

Davide Migliore, judoka dell’Asd Special Boys, ha vinto la medaglia d’oro nella categoria maschile -60 kg, mentre Gabriele Zarbo della Ssd Conca d’Oro nella stessa categoria di peso ha conquistato la medaglia di bronzo.
I due atleti siciliani sono stati protagonisti di combattimenti di altissimo livello tecnico, riscuotendo la massima ammirazione del pubblico e degli stessi tecnici delle delegazioni straniere.

“È stata un’esperienza bellissima - dice il tecnico della nazionale Giosuè Giglio - vivere la quotidianità e ritrovarsi in gruppo con i ragazzi ma soprattutto condividere con loro gioie ed emozioni dopo tanto tempo trascorso a fare i conti con le limitazioni per il Covid. Non dimenticherò mai l’abbraccio di Davide e Gabriele dopo la fine dell’incontro. Dietro quell’abbraccio c’era tutta la voglia di dimostrare al mondo intero che loro non sono gli ultimi, che seguire le proprie passioni, che il sacrificio e il lavoro sono necessari per raggiungere un grande obiettivo ma che soprattutto la disabilità può e deve essere vista come un’opportunità. Dovremmo tutti prendere esempio da loro”.

Promossi dalla SUDS (Union for athletes with Down syndrome), dalla Fisdir (Federazione Italiana sport Paralimpici degli intellettivo relazionali), dal Comitato Italiano Paralimpico, dalla Regione Emilia-Romagna, dal comune di Ferrara, dall’Ufficio Scolastico regionale e dall’università di Ferrara, gli Euro Trigames hanno visto la partecipazione di circa cinquecento atleti giunti a Ferrara da diciassette  Paesi diversi per sfidarsi in otto diverse discipline fra atletica leggera, calcio a 5, judo, nuoto, nuoto sincronizzato , pallacanestro, tennis e tennis tavolo.