Giornata istituzionale per il nostro Presidente Filippo Faranda che a Palazzo Tursi è stato ricevuto, insieme al Presidente del Comitato Regione Liguria della Federazione Italiana Canottaggio (FIC) Francesco Ferretto, dal Sindaco di Genova Marco Bucci e dal Consigliere con delega allo Sport  Stefano Anzalone.

L’incontro, organizzato dal consigliere Anzalone, ha consentito di mettere le basi di un accordo per permettere alle società FIJLKAM che svolgono la propria attività presso la struttura del “Centro Remiero di Genova Prà” (la cui concessione è stata assegnata dal Comune di Genova alla Federazione Italia Canottaggio) di continuare le attività, in particolare con i più giovani.

Il Presidente Faranda, in perfetta sintonia con il Presidente Ferretto, ha dichiarato : “sono veramente lieto che, in questi momenti di estrema incertezza e spesso di sconforto per le conseguenze della pandemia sulla nostra vita quotidiana, vi è una luce di speranza, alimentata dai nostri comuni, sani valori sportivi, nella collaborazione tra le nostre Federazioni, collaborazione che permette alle Società della FIJLKAM di continuare la loro attività sportiva”.

Devo sinceramente ringraziare il Sindaco di Genova per l’attenzione dimostrata, anche in questo difficile periodo, alle vicende di piccole società di una Sua delegazione cittadina al fine di permettere a tutti gli interessati, in particolare ai giovani atleti, di proseguire l'attività sportiva con evidenti e positive ricadute in termini di ritrovata socialità. Un vivo apprezzamento, inoltre, è dovuto al Consigliere Anzalone per le energie profuse nell’organizzare questo importante l’incontro.

Ancora un sincero ringraziamento al Presidente della FIC Ferretto la cui disponibilità e collaborazione hanno permesso di raggiungere questo traguardo con l’auspicio di future e proficue collaborazioni in un’ottica di “Prosperità e mutuo benessere” , principio caro a Jigoro Kano, Fondatore del Judo.

Durante l’incontro il Sindaco Bucci si è dimostrato particolarmente interessato sullo “stato di salute” delle Società delle nostre Federazioni e sullo svolgimento delle attività sportive consentite dai recenti DPCM che permettono, nel rispetto dei protocolli approvati, le sessioni di allenamento a porte chiuse agli Atleti Agonisti per la preparazione di competizioni ed eventi riconosciuti dalla Federazione di interesse internazionale e nazionale.