Italia U21 prima ad Anadia e Pordenone applaude i kata del Grand Prix

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Gli juniores italiani hanno dominato in Portogallo, dove si è conclusa la Anadia Junior European Cup. A Pordenone invece, si è conclusa la due-giorni dedicata ai kata con la terza tappa del Grand Prix nazionale.

Brilla l’Italia juniores in Portogallo e svetta nel medagliere per nazioni della Anadia Junior European Cup con tre medaglie d’oro, tre d’argento e cinque di bronzo, precedendo Francia e Spagna.

Sono stati quindi due primi, un secondo e cinque terzi posti ad essere conquistati dalla squadra italiana nella seconda giornata di gare ad Anadia ed il merito è stato quello di Sofia Mazzola, prima nei 48 kg, Ilaria Finestrone, prima nei 52 kg, Alessandra Rocco, seconda nei 52 kg, Davide Esposito, terzo negli 81 kg, Cristiano Mincinesi, terzo nei 90 kg, Enzo Kevin Scognamiglio, terzo nei +100 kg, Anna Iovino, terza nei 48 kg e Gaia Massimetti, terza nei 57 kg.

“Sono stati due giorni di gara molto intensi -ha detto il capodelegazione dell’Italia, Vito Zocco- che hanno visto i nostri azzurri assoluti protagonisti. Dopo le tre medaglie di ieri, sono state ben otto quelle conquistate oggi con Mazzola e Finestrone assolute dominatrici delle loro categorie. Un po' di rammarico resta per le numerose finali per il bronzo perse che avrebbero potuto aumentare il bottino dei nostri portacolori. Un bilancio finale sicuramente positivo vista anche la presenza di Kazakistan e Francia al gran completo. I complimenti vanno a tutti gli atleti presenti ed un ringraziamento alle loro società e alle loro famiglie che danno la possibilità a questi giovani atleti di potersi misurare a livello internazionale”.

“Volevo l’oro e l’ho ottenuto! -ha detto Sofia Mazzola- Ringrazio in primis i miei maestri Marco e Fabrizio Fantauzzo, tutti i miei compagni della Judo Virtus, Davide, Vincenzo e Tancredi. Un abbraccio alla mia famiglia”.

“Sono contenta di aver portato a casa questa medaglia -ha detto Anna Iovino- anche se sono consapevole di dover migliorare ancora tanto. Ovviamente la dedica va a mio padre e al mio maestro Vittorio Raia, che mi guarda da lassù ad Enrico Parlati che mi segue tutti i giorni e al mio team, la Nippon club Napoli!”.

“Oggi mi sono divertito abbastanza -ha detto Davide Esposito- è stata una giornata difficile ma sono riuscito a conquistare la medaglia, di cui non sono ancora del tutto soddisfatto, ma spero sia l’inizio di qualcosa. Ringrazio tutta la mia famiglia con i miei fratelli che mi sostengono sempre, la mia seconda famiglia ovvero la Nippon club Napoli e i miei tecnici Enrico e Raffaele Parlati, infine i miei compagni di allenamento con i quali ho un grande legame”.

“Prima European Cup in una nuova categoria per me -ha detto Gaia Massimetti- puntavamo all’oro, ma posso ritenermi soddisfatta di questa giornata. Sono riuscita a mantenere la lucidità e la calma e mi sono divertita. Ringrazio il gruppo sportivo Fiamme Gialle che mi segue ogni giorno, questo è solo l’inizio, e la mia famiglia che non mi lascia mai sola”.

“Sono soddisfatta del risultato di oggi che arriva dopo un infortunio. -è il commento di Alessandra Rocco- Oggi ho dato tutta me stessa mettendoci letteralmente la faccia, il percorso è lungo, ma so che sto lavorando nella direzione giusta, per questo ringrazio l’Akiyama, i miei genitori che mi sostengono nelle decisioni più difficili e Massimiliano Carollo che oggi mi ha seguito in tutti gli incontri”.

“È la mia prima medaglia d’oro ad un’European cup e sono molto felice. -ha detto Ilaria Finestrone- Non avrei mai pensato di arrivare prima a causa di un infortunio che mi ha fatto perdere tutta la fiducia in me stessa, ma grazie ai miei genitori, a mia sorella, al mio fisioterapista, a Gianluca, a Francesca, alla mia migliore amica Rebi, al mio uke Simona, ad Alessia, al mio maestro, alle mie amiche conosciute grazie a questo sport, a Marco, ai miei compagni di palestra e a tutti coloro che, anche con una sola parola, hanno contribuito nel mio percorso, sono riuscita in questo piccolo traguardo. Vi voglio bene”.

>>> RISULTATI SECONDA GIORNATA JUNIOR EUROPEAN CUP

Si è conclusa anche la terza tappa del Gran Prix Nazionale Kata a Pordenone. Dopo alcune rinunce dell’ultimo momento, hanno partecipato alla gara circa 176 atleti (88 coppie) suddivise nella categoria A2, A1 e nella fascia di età Under 18.  Alcune delle coppie straniere che hanno gareggiato nell’EJU Kata Tournament di sabato hanno colto l’occasione per competere anche in quest’altra gara, incrementando così il livello di questo gran prix nazionale. Anche in quest’occasione è stata proposta la partecipazione dei giovani dell’Under 18, che hanno gareggiato in 38 (19 coppie). Al termine del Gran Prix Nazionale si è svolta la manifestazione dimostrativa Youth Kata, cui hanno partecipato 7 atleti di classe 2012-2013, che si sono impegnati con una formula divertente, ideata proprio per i ragazzi alle primissime esperienze. La Commissione Nazionale che in questa situazione era presente al completo ha espesso un ringraziamento all’organizzazione impegnata in queste due giornate e ha fatto i complimenti a tutti i concorrenti. A questo punto, l’appuntamento è per il quarto Grand Prix Nazionale in programma il 21 aprile a Castel Maggiore (Bologna).

>>> RISULTATI GRAND PRIX KATA PORDENONE

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