Lavori in corso nel 18° Stage FIJLKAM a Lignano

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Gli allenamenti della 18ª edizione dello Stage FIJLKAM nel Pala Bella Italia a Lignano, proseguono senza sosta e la soddisfazione di quel mezzo migliaio di atleti che sale quotidianamente sui tatami è palpabile. Randori sempre numerosi ed ampio il ricambio dei partners, ma a catturare l’attenzione degli atleti piccoli e grandi è la specialità delle lezioni. In particolare, quelle dei campioni che si mettono a disposizione dell’ampia platea.  

0230829 Lignano 3Alice Bellandi è stata la prima a farlo, e ha proposto la progressione tecnica della sua tecnica speciale, sode tsuri komi goshi.

“Il poter insegnare oggi non è stato solo stimolante, ma è stata un’occasione in cui mi sono sentita dentro il ruolo a cui ero chiamata, che potevo trasmettere qualcosa di reale. - ha detto Bellandi - Nel corso della mia carriera ho sempre cercato di emulare un po’ il judo maschile e mi fa piacere vedere come le persone mi seguono e si complimentano per il mio stile. È una enorme fonte di orgoglio poter insegnare alle nuove leve e trovo bello che la risonanza sia la stessa che se l’insegnante fosse stato un uomo. A livello nazionale coinvolgere gli atleti che sono in piena corsa olimpica può aiutare tanto gli altri, perché il judo odierno è in continua evoluzione e noi con esso.”

E a proposito di evoluzione, è stata Laura Di Toma a sottolineare un dettaglio storico: Alice Bellandi ha preso parte all’edizione più recente dei Giochi Olimpici, Tokyo 2020, e sullo stesso tatami c’era anche Bruno Carmeni, 9° Dan, che ha partecipato assieme a Nicola Tempesta alle Olimpiadi a Tokyo nel 1964, prima edizione per il judo.

Francesca Milani e Nicholas Mungai, a loro volta, hanno proposto nella seconda giornata Sankaku gatame, tai otoshi, seoi nage, tomoe nage. 0230829 Lignano 4

“È stato molto interessante anche per me -ha commentato Francesca Milani- perché quando ti ritrovi a spiegare delle tecniche a qualcun altro, riesci a cogliere tu stesso dei dettagli a cui magari solitamente non dai molta attenzione e puoi migliorarli. Le stesse domande che ti vengono fatte dai ragazzi ti portano a riflettere su alcune situazioni e a cercare di conseguenza una soluzione”.

Nella seconda giornata si è voluto anche cogliere l’occasione per dedicare un commosso pensiero per la scomparsa, in seguito ad un malore, di Vittorio Raia, 53 anni, agente della Polizia di Stato e tecnico di judo appassionato e competente per il quale, proprio questa mattina, si sono svolti i funerali nella chiesta di San Giovanni Battista a Marianella-Napoli.

Gli ultimi allenamenti a Lignano Sabbiadoro per lo Stage FIJLKAM sono previsti per la mattina di venerdì 1 settembre.

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