Roma, 3 dicembre 2023 – La nazionale italiana giovanile di karate è in procinto di tornare in Italia dopo una bellissima esperienza in terra nipponica, nella calorosa città di Gotemba. Una settimana di allenamenti con le squadre giapponesi, chiusa con la partecipazione ad un torneo interno, e durante la quale la delegazione azzurra è stat anche ricevuta dall’ambasciatore italiano a Tokyo.

Ne abbiamo parlato con il Presidente Commissione Nazionale Attività Giovanile, Gennaro Talarico, anche lui presente insieme agli atleti Giada Cornolò, Roberta Dominici, Ludovica Legittimo, Valentina Marrucci, Luigi Di Rubba, Gennaro Ingenito, Nicholas Martellini e Guido Squillante, al DTN Luca Valdesi, al consigliere federale Cinzia Colaiacomo, al Vicepresidente Davide Benetello e a due testimonial d’eccezione, gli atleti olimpici Silvia Semeraro e Mattia Busato.

“La gara è stata interessante per i nostri giovani ragazzi – ha detto Talarico – che si sono trovati ad affrontare una realtà completamente diversa rispetto a quella a cui sono abituati. Il modo di combattere giapponese è completamente diverso da quello del resto del mondo. Certo, in una classica gara internazionale si può incontrare il Giappone, ma qui, con il sistema del Round Robin, i nostri ragazzi si sono trovati ad affrontare ripetutamente, almeno 3 volte, questo diverso modo di combattere. Hanno trovato alcune difficoltà per inesperienza, ma è stato molto formativo.

La trasferta nel suo complesso è stata importante per due motivi principali: uno di natura tecnica, vista la diversità del combattimento, ed uno di natura culturale. Rispetto a quest’ultimo, i nostri ragazzi hanno trovato una realtà fatta di rispetto, di attenzione, di gestione ordinata degli spazi. Dunque un’esperienza molto formativa.

Anche noi tecnici abbiamo potuto scambiare conoscenze e metodologie di allenamento con i tecnici giapponesi. Ci siamo complimentati a vicenda ed è stata un’interazione molto attiva e collaborativa.”

Per quanto riguarda la gara a cui hanno partecipato gli 8 karateka, Ludovica Legittimo ha conquistato una medaglia di bronzo, dopo essere arrivata seconda nel proprio girone. Gli altri, invece, nono sono riusciti ad accedere alle fasi finali.

“Era un test, più un allenamento che una gara. – ha detto ancora Talarico – Ci siamo, tra virgolette, intrufolati in un loro campionato di altissimo livello ed è stato anche questo molto formativo”.

La visita all’ambasciata italiana a Tokyo è invece avvenuta nel giorno d’arrivo della delegazione completa, martedì 28 novembre. Ecco le parole del Vicepresidente Davide Benetello:

“Un grazie all’ambasciatore Gianluigi Benedetti per la dettagliata visita che ci ha concesso nella storica struttura dell’Ambasciata italiana, circondata dai suoi splendidi giardini giapponesi. Dopo la visita ci siamo scambiati i doni, con il PalaPellicone di vetro e il gagliardetto della federazione. Il giorno prima sono anche stato alla sede tecnica della federazione giapponese, dove ho incontrato lo staff tecnico e dirigenziale. È stato un dialogo costruttivo, anche per il futuro.”