Ancora una volta il judo abruzzese si impone all'attenzione degli sportivi italiani nello scorso week end a Lignano Sabbiadoro, con i prestigiosi risultati ottenuti nella XXVIII edizione del Grand Prix CAD Alpe Adria, una delle migliori gare del circuito nazionale, sia per livello tecnico che organizzativo. Al torneo, organizzato dal Comitato Regionale del Friuli Venezia Giulia e alla ASD Yama Arashi di Udine hanno partecipato più di 1000 atleti in gara provenienti da tutta Italia.
Gara perfetta quella del judoka Lucio Tavoletta nella categoria fino a 73kg, l'atleta del Kodokan Chieti ha vinto sei incontri su sei disputati, tutti conclusi con l'ippon, il KO del judo. Questi risultati gli hanno permesso di conquistare la medaglia d'oro.
Percorso netto anche per Alessandro D’Urbano che mette al collo la medaglia d’oro nella categoria fino a 81kg.
Medaglia di bronzo per Asia Toro nella categoria fino a 52kg che con 5 incontri vinti in una convincente prova, si classifica al terzo posto.
La judoka Ottavia Napoleone nella finale per il bronzo non riesce ad avere la meglio sulla sua compagna di squadra Asia Toro, dimostrando però di essere tra le protagoniste della sua categoria.
Lucrezia Zedda, al primo anno tra i cadetti, convince nella categoria fino a 57kg e, con tre incontri vinti e due persi, si classifica al settimo posto.
Convincente anche la prova di Francesco Fiore che, nella categoria fino a 81kg, dimostra una buona crescita disputando 4 incontri vincendone due.
Buone prestazioni anche per Aurora Santarelli e Giulia Zedda nella categoria fino a 52kg e per Elisa Piccirilli, al primo anno tra i cadetti e in una nuova categoria di peso (-63kg).
Grazie a questi risultati la Kodokan Chieti si è classificata al primo posto nella speciale classifica per società sia nel settore maschile che in quello femminile.
A tutti gli atleti che hanno portato così in alto i colori dell'Abruzzo sono giunti i complimenti del Presidente regionale FiJLKAM Emilio Ermano e del Vicepresidente del settore Judo FiJLKAM per la regione Abruzzo Mosè Lamolinara.
L'Aquila 30 gennaio 2023 Giandomenico Petrollini
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