Campano doc, cresciuto sul tatami dello Star Judo Club di Maddaloni, Bright è oggi atleta delle Fiamme Oro, ma porta con sé ogni giorno l’eredità tecnica e valoriale della sua scuola d’origine.
Il suo percorso a Tallinn è stato esemplare: tre vittorie nette contro Jolkin (EST), Axus (FRA) e Van Suilen (NED) lo hanno proiettato in semifinale, dove si è dovuto arrendere all’israeliano Bibitko. Ma nella finale per il bronzo, il judoka campano ha tirato fuori tutto il suo carattere, imponendosi per waza-ari sull’olandese Loeber, salendo così meritatamente sul podio continentale.
“Sono felice per la medaglia di oggi, ma ovviamente il mio obiettivo è quello di salire sul gradino più alto del podio. Ringrazio le Fiamme Oro e la mia famiglia che mi sostengono sempre, ma soprattutto dedico questa medaglia a me stesso, che con dedizione non mollo mai. Ci vediamo alla prossima!”, ha dichiarato Bright con la grinta che lo contraddistingue.
Il suo risultato è motivo di grande orgoglio per tutto il judo campano, che ancora una volta si conferma fucina di grandi talenti grazie al lavoro instancabile di società come lo Star Judo Club, vera e propria culla di campioni. Maddaloni, terra di judo per eccellenza, aggiunge così un’altra perla alla sua storia sportiva, con un atleta che continua a crescere e a farsi valere sui palcoscenici più importanti del mondo.
Bright è il presente e il futuro del judo italiano, con il cuore e le radici ben salde in Campania.