Ponticelli (NA), 23 novembre 2025 – Una giornata di sport, educazione e speranza: il PalaVesuvio ha ospitato “Judo for Peace”, il trofeo ludico e amichevole dedicato alle classi giovanili, pensato come strumento di promozione sportiva e di valorizzazione dei valori del judo.
Alla manifestazione hanno preso parte circa 450 bambini, suddivisi nelle categorie Bambini (BA), Fanciulli (FA) e Ragazzi (RA), confermando l’eccezionale vitalità del movimento campano.
Le categorie in gara comprendevano:
• Bambini: tutte le cinture
• Fanciulli: da bianca a mezza arancio e da arancio a marrone
• Ragazzi: da bianca a mezza arancio e da arancio a marrone
Il colpo d’occhio offerto dal PalaVesuvio parlava chiaro: entusiasmo, sorrisi, partecipazione e una macchina organizzativa impeccabile.
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Un boom di presenze che guarda al futuro
La straordinaria affluenza rappresenta una vittoria importantissima per il judo campano. La prossima settimana è già prevista un’altra iniziativa, il Memorial “Pasquale Iavazzo”, anch’essa completamente sold out: un segnale inequivocabile di una regione viva, attiva e in piena crescita.
Merito del lavoro quotidiano svolto dalle società sportive, dalla rete dei tecnici e dalla dirigenza regionale. Presente all’evento anche il Presidente FIJLKAM Campania, Olindo Rea, il cui sostegno alle attività promozionali è ormai una costante.
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Premiati dai campioni: un’emozione per tutti i piccoli atleti
“Judo for Peace” si è svolto in maniera fluida e organizzata. I bambini sono stati premiati dai campioni del momento, un gesto che ha reso la giornata ancora più memorabile.
La regia tecnica è stata affidata a Massimo Parlati, che ha coordinato con precisione tutte le fasi dell’evento.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto al Commissario degli Ufficiali di Gara, Franco Vitolo, per la gestione impeccabile.
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L’intervista
Raffaele Parlati, direttore tecnico FIJLKAM Judo, ai microfoni di Antonio Romano
Antonio Romano: Direttore Parlati, che impressione le ha lasciato questa edizione di “Judo for Peace” dedicata ai più piccoli?
Raffaele Parlati: “È stata una manifestazione splendida. Eventi come questo fanno bene allo sport e al judo in particolare: vedere così tanti bambini che si divertono, partecipano con entusiasmo e vivono lo sport con socialità è bellissimo. Oggi celebriamo un momento importante per il judo napoletano.”
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Antonio Romano: Anche la prossima settimana vi attende un’altra gara già piena di iscrizioni. Come si spiegano questi numeri?
Raffaele Parlati: “Numeri così importanti sono il risultato di una solida organizzazione del comitato e dell’intero movimento judoistico campano. C’è un lavoro costante per coinvolgere sempre più giovani.”
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Antonio Romano: Quali iniziative stanno contribuendo maggiormente alla crescita del settore giovanile?
Raffaele Parlati: “Il comitato regionale è molto attivo nella promozione, con tantissime iniziative mirate. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: sempre più bambini si avvicinano e restano nel mondo del judo.”
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Un nome che è un messaggio: Judo for Peace
In un periodo storico complesso, scegliere il nome “Judo for Peace” per una manifestazione dedicata ai bambini assume un valore profondo. Il judo torna a essere ciò che è da sempre: un ponte di pace, educazione e rispetto.
La giornata del PalaVesuvio non è stata solo una gara, ma una testimonianza autentica dei valori che lo sport sa trasmettere.
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Antonio Romano
video : Gianni De Somma
web master Fernando Gallia
