Nei giorni 13 e 14 settembre 2025, presso il C.P.D. “POMILIA” di Pomigliano d’Arco, si sono svolte le ultime giornate del Corso Regionale di Aggiornamento per Insegnanti Tecnici, un evento che ha unito formazione, emozione e passione per il judo. L’iniziativa si è svolta sotto la attenta direzione del Presidente di Settore Olindo Rea e del Direttore Tecnico Giovanna Tortora, garantendo professionalità e qualità in ogni fase del corso.
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Lezioni e momenti formativi
M. Alessandro Piccirillo – “Evoluzione delle tecniche agonistiche nel judo moderno”
Piccirillo ha guidato gli insegnanti attraverso le tendenze e le strategie più recenti del judo agonistico, offrendo spunti pratici per l’allenamento e la competizione.
M. Gennaro Muscariello e Prof.ssa Amalia Palma – “Disabilità”
Muscariello ha introdotto la lezione, sottolineando l’importanza dell’inclusione e della sensibilità degli insegnanti verso gli atleti con disabilità. La prof.ssa Amalia Palma ha poi condotto la sessione principale, mostrando come il judo possa diventare uno strumento di crescita, valorizzando le capacità individuali e adattando gli allenamenti alle diverse esigenze. La lezione ha combinato teoria, pratiche concrete e riflessioni etiche, lasciando un forte messaggio di empatia e inclusione. Questa sessione ha sottolineato l’importanza di una visione educativa dello sport, in cui ogni atleta, indipendentemente dalle sue abilità, possa sentirsi parte integrante del gruppo e sviluppare competenze fisiche, emotive e sociali. Molti partecipanti hanno definito l’intervento di Palma “un esempio di come l’allenamento possa trasformarsi in un vero strumento di crescita personale e comunitaria”.
M° Domenico Farina – “Difesa Personale – MGA”
Funaro ha illustrato tecniche di autodifesa sicure ed efficaci, con particolare riferimento al Metodo Globale di Autodifesa (MGA), fornendo strumenti utili sia in contesto sportivo sia nella vita quotidiana.
M° Antonio Marotta e i fratelli Rizzo – “Kata”
La lezione sui Kata, guidata da Marotta insieme ai fratelli Rizzo, ha combinato precisione tecnica, disciplina e interpretazione dei moduli tradizionali del judo. Gli insegnanti hanno avuto modo di approfondire la pratica dei Kata, strumento fondamentale per sviluppare concentrazione, coordinazione e padronanza tecnica.
M° Francesco Vitolo, Diego del Regno e Domenico Di Guida – “Etica dei rapporti tra Insegnanti Tecnici, Atleti ed Ufficiali di Gara”
Questa sessione ha posto al centro l’etica sportiva, sottolineando l’importanza di rispetto, correttezza e comunicazione chiara tra allenatori, atleti e arbitri, fondamentali per costruire un ambiente sano e formativo.
M. Alessandro Piccirillo – “Avviamento all’agonismo”
Piccirillo ha concluso il corso illustrando le strategie per guidare gli atleti verso il mondo agonistico, bilanciando tecnica, preparazione fisica e crescita psicologica.
Sul tatami la Campania conferma il suo valore
Oltre alle Fiamme Oro e alle Fiamme Azzurre, sul tatami era presente anche la squadra regionale della Campania, reduce dal trionfo al Memorial Kenshiro Abbe di Arenzano (Genova). I Cadetti campani hanno dominato il torneo internazionale a squadre, confermando la Regione come protagonista assoluta del judo nazionale.
Momenti istituzionali e commozione
La domenica ha visto la gradita visita dell’onorevole Alberico Gambino, membro del Parlamento Europeo e vice-presidente della sottocommissione per la sicurezza e la difesa. Durante l’incontro, Gambino ha portato i saluti istituzionali e ha elogiato il lavoro della FIJLKAM Campania, sottolineando l’eccellenza della formazione tecnica e l’impegno nel valorizzare gli atleti sul tatami, tra cui le Fiamme Oro e le Fiamme Azzurre, presenti in gran numero.
L’onorevole ha fatto un plauso particolare agli olimpionici, con un riconoscimento speciale per Pino Maddaloni, attualmente consigliere federale, evidenziando il valore del loro esempio per le nuove generazioni.
Un momento di grande emozione è stata la consegna postuma del Primo Dan a Rita Granata, prematuramente scomparsa. La cerimonia, condotta dal presidente Antonio Bracciante e da Antonio Esposito, capitano della nazionale di judo, ha visto la famiglia Granata ricevere la cintura in un momento toccante. Le parole di Luca Adamo, fratello di Rita hanno lasciato un segno indelebile:
“Non aspettate domani per dire a una persona ti voglio bene, perché potrebbe essere l’ultima volta che la incontrate.”
Il Corso Regionale ha confermato il ruolo centrale della FIJLKAM Campania nella formazione continua degli insegnanti tecnici, le lezioni di tutti i docenti hanno fornito strumenti pratici, aggiornamenti tecnici e profonde riflessioni etiche, rendendo queste giornate un’occasione unica di crescita personale e professionale per tutti i partecipanti. Grazie all’esperienza dei docenti e alla partecipazione attenta e motivata dei tecnici campani, questi momenti rappresentato un’occasione unica di crescita tecnica, educativa e umana.
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Antonio Romano
Web master Fernando Gallia