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Il CONI Napoli incontra FSN Regionali

Articolo postato dal M°Luigi DI MAIO - FIJLKAM CAMPANIA - Webmaster M° Fernando GALLIA

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La travagliata storia dello “Stadio Collana” (Piazza Quattro Giornate, al Vomero), sembra finalmente, raggiungere epilogo, dopo tutti fermi intervenuti.

Ieri mattina, incontro regionale presso il CONI Napoli, retto dal Presidente, Sergio Roncelli, con le Federazioni facenti capo agli Sport da Combattimento, per l’affidamento delle palestre, all’interno della struttura, oggetto di ristrutturazione e di vagliata vicenda, giuridico/politica.

L’inaugurazione è prevista per il 12 Aprile (per le discipline non interessate dai lavori di “rifacimento” che, dovrebbero concludersi entro l’estate 2026), per voce di Giovanni Malagò (Presidente Nazionale CONI) e di Vincenzo De Luca (Presidente Regione Campania), alla firma del protocollo d’intesa tra il CONI e la Regione ospitante, per la gestione delle attività sportive. I lavori ristrutturativi, gestiti dalla “proprietaria” Regione Campania (70 Milioni e copertura delle tribune), stanno procedendo alacremente ed il restyling progettuale, “veste” degnamente, questa parte di cuore partenopeo.

Dalla sua nascita, per il calcio (1920), con il nome di “Stadio XXVIII Ottobre” o del “Littorio”, venne utilizzato dalla squadra del quartiere, l’Internapoli Football Club. Nel ‘43 fu utilizzato come campo di concentramento dalla Wehrmacht-Heer, provocando, la reazione cittadina che sfociò, nelle “Quattro giornate di Napoli”. Ribattezzato, “Stadio della Liberazione”, dopo l’immediato dopoguerra, fu intitolato ad “Arturo Collana” nel 1946. Ristrutturato negli anni ’70, quale centro polifunzionale (vedeva storicamente ricollocato in esso, il parquet del Palazzetto dello Sport “Mario Argento”). Oggi, dopo le sentenze del TAR e del Consiglio di Stato, prende nuova luce, vision, ricollocamento centrale, nella vita e dello sport, cittadino.

Con l’ultimo incontro, si inizia a concretizzarsi, anche l’affidamento diretto alle FSN da combattimento, nell’attesa del placet, delle rispettive Federazioni centrali. Alla riunione, convocata dal Presidente CONI Regionale Campania, Sergio Roncelli, i Presidenti di: FiJLKAM, con Antonio Bracciante; FederKombat, con Giovanni “Gianni” Di Bernardo e Gianluca Amato; FiTA, con Domenico Laezza; FPI, con Rosario Africano.

Progettualità o fini diversi, per ognuna di esse. La FiJLKAM, intende destinarla a “Centro Federale di Formazione”, forse anche la FederKombat, calcherà “pista” solcata dal “cugino” Bracciante, salvo, riuscire a farne, centro d’eccellenza, a caratura nazionale, avvalendosi anche del ring, in coabitazione con la FPI.

Comunque sia, un passo da gigante, è stato posto in essere e sicuramente storico, per le discipline fino ad oggi ghettizzate. Il gruppo, guidato da Bracciante, non cede passo e solo l’iter burocratico delle Federazioni, può rallentarne passo (LdM).