Medaglia di bronzo per l’Italia con Angelica Picciola ai campionati europei di Sumo U15 e U18 a Tallinn in Estonia. La delegazione azzurra composta da tre ragazze guidate dal friulano Gianni Finati e da Maria Bertola, ha saputo esprimersi positivamente in tutte le prove.
Angelica Picciola, nei +65 kg Under 15, ha superato il primo turno imponendosi sull’avversaria della Bulgaria, ma poi è stata fermata dalla polacca e, recuperata, ha superato l’atleta estone, sostenuta dal pubblico di casa. Nella finale per il terzo posto, Angelica Picciola ha avuto la meglio sulla contendente tedesca, mettendo così al collo la medaglia di bronzo.
Matilde Maria Mercuri nei -50 kg under 15 ha fatto il suo debutto con la maglia nazionale ed è stata superata al primo incontro dall’atleta estone e, recuperata, è stata superata ancora una volta, ma in questo caso, dall’atleta dell’Ucraina. Una prima gara internazionale per lei, cui va riconosciuto il coraggio e la determinazione messe in gioco, pertanto la sua prova è da considerare di tutto rispetto.
Soddisfatti Gianni Finati e Maria Bertola, rispettivamente direttore tecnico ed allenatrice nazionale: “La trasferta delle due atlete marchigiane è stata sicuramente positiva e ha premiato l’ottimo lavoro svolto in palestra nella preparazione di questo evento importante”.
Sfortunata invece la prova di Greta Petrillo, vicecampionessa europea uscente che, dopo un quinto posto nei 60 kg ad un mondiale, ha affrontato questo campionato d’Europa nei 65 kg. La sorte le ha riservato il primo turno con l’avversaria estone che poi ha vinto il titolo ed il recupero con la rivale della Bulgaria che si è poi aggiudicata la medaglia di bronzo. “Considerate le sue caratteristiche tecniche e fisiche, il nono posto di Greta lo sentiamo un po’ troppo stretto”.
