‘Arti marziali’ è un titolo diretto, che non lascia troppo spazio alla fantasia. Ma se avrete occasione di prendere in mano il nuovo libro scritto da Silvano Tomba, edito da Aviani & Aviani, sfogliando le sue pagine e leggendo i suoi trentanove capitoli vi troverete trasportati in un viaggio. Un viaggio costruito con la logica dell’esperienza vissuta in prima persona e raccontata con quella chiarezza e quella semplicità che, da sempre, hanno caratterizzato il modo di porsi di Silvano Tomba. Diventato cintura nera di karate nel 1977 (ad oggi è terzo dan di karate, 5° di Kick Boxing, 6° di Kobudo, 8° di Yoseikan Budo), Silvano Tomba è stato tra i fondatori della FIYB, la federazione italiana Yoseikan Budo e, per vent’anni anni, dal 1992 al 2012 è stato apprezzatissimo presidente del Centro regionale sportivo Libertas. “Marzo 2020. Sono in casa in questo difficile periodo, segregato come tutti per il tempo di quarantena forzata, imposto dall’epidemia Covid-19. Dicono che bisogna sempre guardare il lato positivo delle cose, anche in questo tragico e difficile periodo in cui ognuno di noi subisce la forzata sospensione delle libertà personali e sociali a causa di questa pandemia”. È stato proprio questo lo spunto che ha spinto Silvano Tomba a mettere a frutto il suo tempo mettendosi alla scrivania per raccogliere ed annodare le sue esperienze con e nelle arti marziali, interpretando a sua volta un principio del judo che stimola ‘il miglior impiego dell’energia’. Un tratto con l’evidenziatore giallo lo vogliamo mettere sul capitolo ‘Punti di vista’, perché quello che esprime lo si ritrova proprio in una capacità speciale di Silvano Tomba. Il libro è in vendita su Amazon e, ove fosse non disponibile, può essere prenotato.