images/friuli_venezia_giulia/2021/medium/0729_RinerOrtiz.jpg
Judo

TOKYO 2020 - IL MENÙ DELLA SETTIMA GIORNATA: ALLA SCOPERTA DEI PROTAGONISTI DEI +78KG E +100KG

Il tempo è veramente volato, ma eccoci all’ultima giornata di gare individuali, prima dell’atteso e storico primo mixed team event alle Olimpiadi.
In gara le categorie +78kg e +100kg che contano tra i loro protagonisti delle vere e proprie leggende. Andiamo a scoprire insieme chi sono. 

+78kg: Idalys Ortiz, un nome, una leggenda. Una carriera lunga 14 anni, dove la cubana è diventata una delle judoka più titolate nella storia del judo e una vera e propria eroina per il suo paese. Nel suo palmares conta già un oro, un argento e un bronzo olimpico.
Ma nonostante il suo impressionante curriculum, la judoka cubana se la dovrà vedere con altre atlete che bramano la medaglia più pesante.
A cominciare dalla padrona di casa Akira Sone che nel 2019 superò la Ortiz in finale ai mondiali di Tokyo; oppure la giovanissima francese Dicko Romane, che ad oggi risulta imbattuta da 27 incontri.
Ma oltre a loro ci sono anche la brasiliana Maria Suelen Altheman, già argento mondiale nel 2013 e 2014 e bronzo ai mondiali di quest’anno; la tunisina Nihel Cheik Rouhou, attuale campionessa africana in carica; l’azera Iryna Kindzerska, argento ai Masters di quest’anno; la bielorussa Maryna Slutskaya, oro agli European Games nel 2019; la turca Kayra Sayit bronzo ai mondiali di Baku e di Tokyo.

+100kg: Dieci titoli mondiali e due titoli olimpici, il re indiscusso di questa categoria è sicuramente Teddy Riner. Nel 2017, dopo la conquista del suo decimo oro mondiale, il judoka francese si è allontanato per un periodo dalle competizioni di alto livello e diversi atleti hanno approfittato di questo per poter scalare la ranking (un po’ come abbiamo visto nella 73kg con Shoei Ono). Il primo tra tutti è stato il georgiano Gurham Tushishvili, vincitore dei mondiali nel 2018. Titolo che l’anno successivo passò in Repubblica Ceca con il già campione del mondo 2014 e olimpico 2016 nei -100kg Lukas Kraplek.
Ma oltre a loro, ci sono anche l’olandese Henk Grol, già bronzo olimpico a Pechino e a Londra nei -100kg; l’ucraino Yakiv Khammo, bronzo ai Masters di quest’anno; il brasiliano Rafael Silva e l’israeliano Or Sasson, entrambi bronzo olimpico a Rio; ma anche il giapponese Hisayoshi Harasawa, che a Rio conquistò l’argento proprio dietro a Riner.
Il judoka francese partirà non essendo una testa di serie.
Riuscirà a superare i suoi avversari e a conquistare il suo terzo titolo olimpico?

Prepariamoci per l’ultima giornata di gare individuali. Appuntamento a domani, l’ora ormai la conoscete già!