Una domenica che lascia qualche rammarico nelle prestazioni berlinesi di Kenny Bedel e Mariasole Momenté all'European Junior Cup.

Per l'81 kg dello Shidokan 2018 l'ostacolo si è presentato al primo incontro nell'azero Murad Fatiyev, che con il solo vantaggio di un waza-ari alla fine dei 4 minuti ha eliminato l'atleta pordenonese che ha commentato così la sua prestazione: "Sono consapevole di aver combattuto bene, ma uscire al primo turno secondo me non rispecchia le mie capacità. Adesso mi rimetto a lavoro e sicuramente le prossime gare andranno meglio."

Nonostante il podio mancato, diverso è stato invece il percorso della azzanese che ha gareggiato nei 63kg: cinque gli incontri da lei disputati al Sportforum di Berlino.
Due vittorie rispettivamente su  Romee Den Hartog (Ned) e su Annie Boby (Gbr) e poi il primo stop avvenuto per tre sanzioni subite contro la canadese Hanako Kuno.
Si passa quindi ai recuperi dove Momenté supera la tedesca Jule Marie Horn nel primo incontro di rispescaggio e poi subisce la seconda battuta d'arresto in un incontro alquanto discusso contro la brasiliana Gabriela Moraes.
"Sono soddisfatta della mia gara soprattutto perché, avendo cominciato solo quest anno a gareggiare nelle European Cup, è la prima volta che riesco a fare 5 incontri - racconta Mariasole - ho un po' di rammarico, ad essere sincera però, dovuto ad alcune decisioni arbitrali a me non ben chiare nell'ultimo incontro che ho disputato nei recuperi. Ho ancora tanto da migliorare ma è stata comunque, in generale, un'esperienza positiva."

Una sola medaglia è arrivata in questa prova estiva delle European Judo Cup per il medagliere azzurro con l'argento di Martina Esposito nei 70kg.
Ai piedi del podio, con tre quinti posti, poi si sono sottolineate le prove di Luigi Brudetti e Mattia Miceli nei 66 kg e di Silvia Giuseppa Drago nei 44kg.