Si apre con una medaglia il primo giorno di gare in Kazakistan per i colori azzurri. Nei -48 kg, Assunta Scutto conquista il bronzo al Grand Slam di Astana, al termine di una finale tutta italiana – e tutta Fiamme Gialle – contro la compagna di squadra e nazionale Asia Avanzato.
Scutto, testa di serie numero uno del tabellone, parte con due vittorie convincenti contro Marina Voroboeva (IJF) e Tamar Malca (ISR). In semifinale cede alla cinese Xinran Hui, ritrovandosi poi a dover affrontare il match per il bronzo. Dall’altra parte, Avanzato affronta un percorso più tortuoso: dopo aver battuto Wenna Zhuang (CHN) e Cher-Hao Lin (TPE), viene fermata da Sabina Giliazova (IJF). Nei recuperi, però, reagisce alla grande e supera la spagnola Eva Perez Soler, conquistandosi l’accesso alla finale per il terzo posto contro la sua compagna di allenamento. Nel confronto decisivo, a prevalere è l’esperienza di "Susy", che porta a casa un’altra medaglia importante nel suo palmarès.
Al termine della gara, Scutto ha commentato così la sua prestazione: "Sono contenta di come ho combattuto oggi, penso di essere maturata su alcune situazioni che prima non riuscivo a gestire… in semifinale ho avuto un piccolo momento dove ho spento la testa e ho perso, ma alle gare succede anche questo e proverò a migliorare anche questo lato. Per la finale mi dispiace molto aver dovuto combattere con Asia perché è come una sorellina, ci alleniamo tutti i giorni insieme e ha fatto veramente una bella gara oggi. Meritava anche lei una medaglia. Ringrazio tutte le persone che mi supportano il mio gruppo sportivo Fiamme Gialle, il mio coach Antonio Ciano, la mia famiglia, il mio ragazzo Kevyn e la mia chiesa parola della grazia"
Nei -66 kg, Valerio Accogli (CS Carabinieri) e nei -52 kg Kenya Perna (Fiamme Gialle) superano entrambi il primo turno, ma vengono poi eliminati nel match valido per l’accesso ai quarti di finale. Accogli si arrende all’uzbeko Mukhriddin Tilovov, testa di serie numero uno, mentre Perna viene fermata dalla sudcoreana Seyun Jang. Eliminazione al primo incontro, invece, per Mattia Miceli (Fiamme Azzurre) nei -66 kg e Giulia Carnà (Fiamme Oro) nei -57 kg.
Domani sarà il turno di altri cinque azzurri: nei 70kg Martina Esposito e Giorgia Stangerlin, nei 73kg Fabrizio Esposito e Leonardo Valeriani e negli 81kg Bright Maddaloni Nosa.