È un bell’argento quello che arriva nella seconda giornata dei Campionati Esordienti A2 svoltisi oggi presso il Pala Pellicone di Ostia. A conquistarla nei -63 kg Giorgia Victoria Toma, atleta del Dojo Sacile.
Ottimo il percorso di Giorgia che in tre incontri vince la poule, marcando altrettanti ippon: il primo su Asia Gregoraci (ASD Fukuro Roma), recuperando, a meno di un minuto e mezzo dalla fine, il waza ari messo a segno dall’avversaria; il secondo ippon su Camilla Galeotti (Accademia Torino), chiudendo la partita con un osaekomi, dopo aver già messo a segno ben cinque yuko in tachi waza- e il terzo su Shakira Anna Catapano (Accademia De Bartolomeo), quest’ultima sconfitta con un fulmineo renraku di uchimata-ko uchi gari a soli 11 secondi dall’inizio dell’incontro. Conquista così la semifinale con la laziale Marta Carlomagno (De Bianchi Judo Team) sconfitta di yuko con un gaeshi messo a segno proprio sullo scadere del tempo regolamentare.
Nella finale con Jannat Aberzi (Jigoro Kano Torino) Toma subisce un waza ari in tachi waza, concluso con un osaekomi che non lascia scampo,a riuscendo comunque a staccare il pass per la finale A1 del 14 dicembre, nuovamente a Ostia.
Sono molto felice per essermi qualificata per i Campionati Italiani A1 –dice con voce ferma e squillante Giorgia- e di essere arrivata seconda sul podio. Però non sono tanto fiera del modo in cui ho combattuto e della testa che avevo durante gli incontri, ma comunque ringrazio la mia squadra di judo. Grazie a mamma e papà che mi danno modo di allenarmi, mi sostengono in ogni modo e mi lasciano partecipare alle gare!
Gara sicuramente interessante –commenta coach Martinuzzi- Ci serviva la qualificazione. Obiettivo raggiunto con Toma e ieri con Luka Mottola, 5° classificato che si uniscono a Giorgia Rigo, già qualificata di diritto. Dispiace per Cora De Marchi, che ha fatto un garone, terminando settima, ma non riuscendo a qualificarsi per l’A1. È sicuramente servito per qualificare chi ce l’ha fatta, sia per preparare chi l’anno prossimo saprà già cosa l’aspetta, quindi week end assolutamente utile. Sono contento dei combattimenti vinti, perché hanno dimostrato che quando le cose vanno come devono andare sono forti e quando partono lo fanno sul serio. Sono contento anche dei combattimenti persi perché fanno capire dove ci sono i buchi da sistemare in vista delle competizioni più importanti.




