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Judo

Sassari dorata per la Alzetta! Bronzi per Castellani, Cosenza e Rossolato. Paks amara per Vuk e Basset.

Partite in sette dal Friuli Venezia Giulia torneranno a casa con quattro medaglie, di cui un oro e tre bronzi, le esordienti B che hanno preso parte alla terza tappa del Trofeo Italia, disputato in Sardegna.
 
Nella cornice del PalaSerradimigni di Sassari Iole Alzetta (Polisportiva Montereale) ha trionfato nella sua categoria, guadagnandosi l'oro nei 63 kg a suon di ippon di uranage. "La gara di oggi è andata molto bene, sono molto felice del risultato, che era quello che speravo. Devo ringraziare i miei accompagnatori e la mia compagna di palestra: anche per lei oggi è andata molto bene! Gli allenamenti prima di questa gara sono stati molto intensi e questa è la ricompensa che speravo dopo tanto lavoro!"

Ottima gara anche per la sua compagna di squadra, Giulia Rossolato, nell'ostica categoria dei 52 kg: due gli incontri vinti da Giulia prima della battuta d'arresto con la vincitrice di categoria, l'ischitana Terranova.
"Mi sento delusa perché comunque mi aspettavo di più: ero in semifinale e ho perso proprio quell'incontro che purtroppo mi ha fatto arrivare terza, vincendo l'ultimo incontro, il quarto".

È iniziata molto bene, con un ippon in ne waza, la gara di Eva Castellani (Sport Team Udine) nei 70 kg. Poi, la sconfitta al golden score nel secondo incontro l'ha portata a scontrarsi nei recuperi con la compagna di squadra Silvia Perissinotto, che, una volta battuta, le ha permesso di guadagnare l'ambita medaglia. Visibilmente felice Eva: "Sono soddisfatta: anche se ho perso il secondo incontro sono rimasta comunque concentrata e ce l'ho fatta! Mi è piaciuto molto, è stata una bella gara e anche una bella trasferta perché adesso si va al mare!".

Partenza in salita per Ilaria Cosenza (Kuroki Tarcento) nei 57 kg: dopo essersi arresa soltanto al golden score alla romana De Magistris nel primo turno, Ilaria ha superato nei recuperi Ilaria Brillantino, la compagna di palestra Anna Coradazzi e, nella finale per il terzo posto, la romana Del Duca, mettendo così al collo uno splendido bronzo. "Mi aspettavo di più... a parte che ho avuto una distorsione al piede tempo fa e quindi per due settimane non ho potuto allenarmi... non è andata come speravo: pensavo di riuscire ad arrivare in alto, solo che la De Magistris si sarà allenata di più e allora mi ha battuto... per il resto poi è andata bene! Ho avuto un po' di fortuna di combattere con ragazze che avevo già incontrato in passato e che comunque conoscevo!".
 
Nulla di fatto infine per Sara Mitrovic (Ken Otani), unica triestina in gara, anche lei nei 52 kg.
Sul fronte Paks invece è stato un weekend amaro per i portacolori della nostra regione Kail Basset e Betty Vuk che, impegnati sabato nella tappa ungherese dell’European Cup Junior, non sono riusciti a superare il primo turno: per Betty (Judo Club Tolmezzo) il disco rosso è arrivato contro l’ucraina Chystiakova, che l’ha superata al termine del tempo regolamentare per un wazari mentre per Kail, atleta del Dojo Sacile, la sconfitta è arrivata per mano dell’inglese Young, che è riuscito a mettere a segno un ippon nella seconda metà dell’incontro.

E’ andata decisamente meglio agli altri italiani in gara, che sono stati capaci di raccogliere ben 9 medaglie, tutte provenienti dalle categorie femminili: il bottino di podi, assieme a due 5° posti, ha permesso all’Italia di chiudere il medagliere al 4° posto finale, preceduta dai padroni di casa dell’Ungheria (3 ori, 1 argento, 2 bronzi), dalla Germania (2 ori, 3 argenti, 2 bronzi) e dalla Gran Bretagna (2 ori, 2 bronzi).
A salire sul gradino più alto del podio è stata Chiara Palanca, vincitrice del derby azzurro nei 52kg contro Federica Silveri. Argento anche per Martina Esposito nei 70kg, mentre i bronzi sono andati a Martina Castagnola e Kenya Perna (52kg), Nicolle D’Isanto (63kg), Arianna Conti (78kg), Annalisa Calagreti e Valentina Miele (+78kg).