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Karate

DUE NUOVI “AZZURRI” PER IL KARATE MASTER FVG

Tonus e Porrini del Karate Fenati Spilimbergo affiancano Matjak e Perucci del Karate Do Trieste

 

Giunge proprio oggi in redazione Mediateam Fijlkam FVG una bella notizia per gli innamorati delle arti marziali. La nostra regione da oggi ha un cuore più grande ed è un po’ più azzurra!

Chi sono gli “Azzurri” Master? Sono quelli che non hanno mai mollato. Sono quelli che ci hanno creduto sempre. Sono quelli che con il loro esempio spronano i giovani. Sono quelli che al di là dei titoli e delle medaglie hanno, alla fine dei conti, vinto e stravinto. Sono quelli che ci mettono il cuore.

Il progetto della Nazionale Fijlkam Karate Master ha pochi anni. Nasce ufficialmente nel 2015. Ma è nel cuore di ogni karateka della prima ora da molto più tempo.

Perché azzurri? Perché la qualifica di "Azzurro" costituisce il massimo onore ed il massimo riconoscimento d'ordine morale per gli Atleti.

La qualifica di Atleta Azzurro è riconosciuta esclusivamente agli Atleti che, su designazione dei competenti Organi Federali, hanno partecipato ai Giochi Olimpici, ai World Games, ai Campionati Mondiali Juniores e Seniores o agli Europei Juniores e Seniores, Master e ai Giochi del Mediterraneo o ad una manifestazione internazionale delle Squadre Nazionali della classe Seniores.

Chi sono gli azzurri master FVG? Sono 4! Sandra Matjak e Paolo Perucci del Karate Do Trieste – M° Anna Devivi. Claudio Tonus e Franco Porrini del Fenati Karate Spilimbergo – Istr. Erik Frigo.

Conosciamoli meglio!

Sandra Matjak: azzurra dal 2018 è arbitro regionale, allenatore, e Karateka da 1999. Oro nel Kumite, argento nel Kata ai World Master Games di Torino 2013 si ripete portando a casa esattamente le stesse medaglie anche agli European Master Games di Nizza nel 2015. Nel 2016 è oro nel Kumite all’Open Internazionale di Lignano. Si allena con assiduità e costanza. E’ punto di riferimento per i piccoli samurai del dojo della Maestra Anna Devivi. La sua esperienza si riassume in queste parole: “Devo dire che il Karate mi ha dato molte soddisfazioni mi ha cresciuto, in termini di carattere, fiducia in me stessa e sicurezza riuscendo a portare avanti delle battaglie che forse non sarei riuscita  a condurre a termine con lo stesso successo!”.

Paolo Perucci: azzurro dal 2018, cintura nera 5° dan, Istruttore, alla nostra intervista risponde così: “Ho iniziato a “fare” Karate a 12 anni, oggi ne ho 46. Più che uno sport, il Karate è stato un compagno di vita, che ha preso quel ragazzotto grasso e pigro che ero e, giorno dopo giorno, mi ha aiutato a crescere nel corpo e nello spirito. Ho sempre fatto gare, le ho fatte da ragazzino nelle diverse categorie adolescenziali ed ho continuato a farle da adulto come seniores. Il Kata è la mia specialità ed è quella che probabilmente mi riesce meglio anche se, quando c’è la possibilità di partecipare a qualche gara internazionale, mi piace iscrivermi anche nel kumite; già che faccio tanti chilometri, è comunque una seconda chance con la quale misurarmi e nella quale provare a crescere. Le gare, quelle importanti iniziano il giorno in cui dici al tuo Sensei che ci sarai anche tu e da quel giorno ogni giorno che verrà sarà un’occasione per lavorare e prepararsi al meglio. Tutto ruota intorno a quell’appuntamento, che tanto è più importante, tanto spesso viene programmato in anticipo.” Paolo è anche bronzo nel Kata ai World Master Games di Torino 2013 bronzo al Campionato nazionale master di Savona 2014, oro nel Kumite e argento nel Kata agli European Master Games di Nizza 2015 bronzo Kata al 32° Open Mondiale di Lignano 2017, bronzo Kumite al Campionato nazionale master di Savona 2018.

Franco Porrini: azzurro dal 2021, cintura nera 2° dan, istruttore di difesa personale (MGA), Karateka dal 2008. Inizia in realtà in punta di piedi. Si avvicina al Karate perché desiderava accompagnare il figlio agli allenamenti. Era una scusa come un’altra per stabilire un solido e sanno rapporto padre-figlio. La passione che coinvolge suo figlio però lo infiamma e fin da subito si distingue nella passione, nella puntualità, nella disciplina e nei risultati sportivi. Bronzo nel kumite al Campionato Nazionale FIJLKAM Master sia nel 2013 che nel 2014 è 5° classificato ai World Master Games di Torino 2013. Bronzo nel kumite all’Open internazionale di Lignano 2015 è 7° classificato all’europeo di Nizza. Già lavora con il tecnico Istruttore Erik Frigo in preparazione al prossimo World Master Games che si terrà a Kansai, Giappone, dal 13 al 22 maggio 2022.

Claudio Tonus: cintura nera 2° dan, karateka della prima ora, calca i tatami italiani e internazionali già da 40 anni. E’ bronzo nel kumite agli European Master Games di Lignano 2011, oro al 1° campionato nazionale Master nel 2013 anno in cui suo figlio Francesco conquista il primo dan sul tatami piazzandosi alle vette del campionato nazionale juniores. Claudio inoltre è argento ai nazionali 2014 e bronzo nel 2015 così come nel 2016. Bronzo all’Open internazionale di Lignano 2015 è 7° classificato agli European Master Games di Nizza. Anche Claudio pensa già a Kansai 2022 e si allena ogni giorno in funzione del suo nuovo obiettivo.

Trattasi questi di esempi e di storie di uomini e di donne, storie di passione e di tenacia. Storie pulite di chi si sente orgoglioso di portare il tricolore sul Karategi. Storie di chi fa a volte mille chilometri, dorme in camper o in macchina. Storie di chi trasmette i valori delle arti marziali alla prossima generazione di karateka italiani!

Un plauso anche alla M° Anna Devivi ed all’Istr. Erik Frigo per le emozioni che sanno, attraverso l’esempio dei loro Azzurri, trasmettere a noi della redazione ed ai loro Karateka… diversamente giovani.