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Karate

Gotti quinto ai campionati italiani cadetti!

Weekend lungo in quel di Ostia. La tre giorni per stabilire chi sia il Campione Italiano Cadetti è stato per qualcuno un calvario. Warm up alle 08:00 e premiazioni alle 22 circa hanno messo a dura prova le società friulane che hanno preso parte alla kermesse romana. Purtroppo è stata sfiorata la medaglia una sola volta su tutti i 10 atleti friulani in gara.

Nel kata le due atlete agguerritissime Ciuto Irene per la Atletic Karate Azzano X e Cecchetto Lara per la Karate Pozzuolo  hanno dato dimostrazione di essere cresciute ma non abbastanza per affrontare le teste di serie che le hanno sbarrato la strada. Irene al primo turno incappa nella biellese Sofia Cruccitti della Artesport che poi  si classificherà seconda; recuperata passa il 1 turno dei ripescaggi ma si ferma davanti all’atleta della Csk Master.  Lara invece si ferma al primo turno con un papuren che non ha convinto gli arbitri.

Il Kata maschile vede Zanet Thomas dell’Atletik Karate Azzano X dominare i primi  2 turni , battuto poi dal laziale De Santis con uno scarto di 1.40-. Ferreira porto Mateus della Defence Pravisdomini alla sua prima esperienza si ferma al primo turno.

Nel kumite Bassi Giulia asd Defence Karate 2000, Schena Mirko Ryugjin Codroipo , Marinetti Simone Karatedo Trieste,  Mazzillis Riccardo e Summa Davide del TeamCarotenuto tentennano al primo incontro. Marinetti recuperato perde poi per penalità al primo turno dei ripescaggi. Le aspettative erano riposte nella categoria 57kg maschile con Gotti Thomas che passa 4 incontri alla grande ma viene fermato in finale di poule dal romano Loi Andrea che poi finirà secondo classificato. Nei ripescaggi con qualche patema d’animo per il tecnico Alfonso Carotenuto, il cadetto classe 2011 al primo anno della categoria si aggiudica la finale per il terzo posto ma sfortuna o attimi di concentrazione persa (erano le 21:30  ndr)  il ragazzo soccombe per 2 punti di distacco assegnati all’avversario negli ultimi secondi non aggiudicandosi l’agognata medaglia di bronzo nella prima finale della sua vita, risulterà poi quinto.