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Karate

Parigi 2024 dice no al karate, le parole di Davide Benetello

È come il passaggio di una stella cometa, se il karate sarà sport olimpico l'anno prossimo a Tokyo, purtroppo lo stesso non si può dire per le Olimpiadi del 2024 in terra francese. 

Giunge oggi, infatti, la notizia che il Comitato Olimpico ha escluso discipline quali karate e baseball/softball dall'edizione parigina in favore dell'ingresso della danza sportiva con la breakdance.

Davide Benetello, presidente della commissione atleti WKF e consigliere federale FIJLKAM, ha riportato il seguente commento.

"Una notizia triste per il KARATE WKF e per gli immensi passi evolutivi che tutti noi, insieme, abbiamo compiuto nel corso degli ultimi anni.

In questo momento di profondo sconforto ci rimane tuttavia la consapevolezza che, benché il Comitato Organizzatore di Parigi 2024 non abbia proposto il Karate per le Olimpiadi in terra francese, il KARATE WKF è una realtà che si è progressivamente consolidata anno dopo anno.

Un ringraziamento va comunque alla Federazione francese di Karate che, nel corso dell’ultimo anno, ha fatto tutto il possibile assieme e al fianco della WKF affinchè un altro importante traguardo Olimpico potesse essere raggiunto.
Ora è necessario smaltire in fretta la delusione dovuta a questo momento difficile e continuare con il medesimo entusiasmo di prima nel Nostro Percorso Olimpico.

TOKYO 2020 è vicina e, proprio in tale occasione, dovremo dimostrare quanto il KARATE WKF meriti l’inclusione, non solo ‘temporanea’ ma bensì ‘definitiva’, nell’ambito dei Giochi Olimpici.
Nel 2021 il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) deciderà quali tra i ventotto Sport Olimpici attuali debbano rimanere in seno ai Giochi e quali, invece, possano essere aggiunti in modo definitivo nel 2028.

Perciò, anche se in questo momento sembra difficile da dire, il KARATE WKF sarà forte e come sempre in prima linea.
E, a tale proposito, desidero solo ricordare quanto accaduto nel 1964 alle Olimpiadi di Tokyo, dove il Judo era stato aggiunto come Sport Olimpico, per poi saltare le successive Olimpiadi 1968, ma venendo comunque ‘definitivamente’ inserito a partire dal 1972.

Godiamoci tutti quanti a pieno questo lungo e importante anno e mezzo che ci separa da Tokyo 2020, risultato che deriva da anni di sacrifici e dal lavoro di molti, iniziato già nel lontano 1970.
Domani, alto splenda il sole o le nubi oscurino l’orizzonte, niente potrà mai cancellare, come se per me non fosse mai accaduto, ciò che l’attimo fuggente mi ha portato.

La mia opinione è, e sempre sarà , TIKIL - This is Karate I Like !

Davide Benetello
WKF Executive Committee Member
WKF Athletes Commission Chairman"