Compie 10 anni il “nuovo” Dojo di piazza Peucher del Karate Do Trieste e lo fa nel segno dell’impegno sociale e delle iniziative benefiche. In occasione dell’evento che si è svolto nel pomeriggio del 6 giugno scorso tantissimi piccoli karateka, e non solo, hanno dato dimostrazione del loro impegno sul tatami. Ospite d’eccezione dell’evento il pluricampione e componente commissione WKF e CIO Davide Benetello. Presenti importanti autorità civili, sportive e militari tra i quali Ernesto Mari e Francesco Cipolla in rappresentanza del CONI, gli assessori comunali Giorgio Rossi e Angela Brandi ed il Generale Francesco Bonaventura dell’Ass.ne Nazionale granatieri d’Italia. Tra gli ospiti d’onore anche la nota scrittrice triestina Susanna Tamaro, che da anni pratica Karate.
L’evento si è caratterizzato anche per l'impegno che il Karate Do Trieste dedica alle iniziative benefiche e nell'occasione sono state raccolte delle donazioni e devolute all’Associazione “Azzurra” Malattie Rare ONLUS presso il Burlo Garofalo di Trieste.
Ma l'impegno del Karate Do Trieste è particolarmente assiduo anche con le istituzioni scolastiche del territorio e con donazioni di vestiario e giochi alle Chiese cattoliche ed ai medici specialisti che operano in aree disagiate estere.
Con la scuola primaria “Anita Pittoni”, la scuola d’infanzia statale di Barcola, l’istituto professionale Galvani, l’Istituto Nautico, il liceo Dante e Carducci le collaborazioni più recenti, alle quali si può aggiungere il progetto di alternanza scuola-lavoro con il liceo classico e linguistico Petrarca di Trieste.
Se in Occidente il Dojo viene spesso visto come un mero luogo dove praticare attività ginniche e la valenza viene meramente ridotta a quella pratica e fisica ecco che il Dojo Peucher incarna grazie al lavoro svolto dai suoi praticanti i valori di coraggio, gentilezza e aiuto reciproco che contraddistinguono le arti marziali di origine giapponese.
Ad maiora!