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Lotta

Mondiali di Lotta: Italia a secco nella greco-romana.

E' cominciata domenica l'avventura degli azzurri a Nur-Sultan, in Kazakistan, con i mondiali di Lotta. 

A dare il via alle danze è stata la lotta greco romana che ha visto in materassina sapprima Daigoro Timoncini (97kg) e Fabio Parisi (87kg), entrambi stoppati durante le eliminatorie.
Il tre volte olimpionico e bronzo europeo Daigoro Timoncini non è riuscito ad avere la meglio sul cubano Gabriel Alejandro Rosillo Kindelan, vincitore per 9-0: la speranza ripescaggio è rimasta viva fino ai quarti quando il cubano è stato fermato dall’iraniano Mohammadhadi Abdollah Saravi. 

Stessa sorte per Fabio Parisi che è partito dai sedicesimi ma ha ceduto all’austriaco Amer Hrustanovic per 6-0, il quale è stato poi sconfitto subito dopo dal tedesco Denis Maksymilian Kudla fermando definitivamente la corsa dell’azzurro. 

Non è andata poi meglio agli altri due azzurri in gara nella seconda giornata sempre per la greco-romana. 
Nei 60 kg Jacopo Sandron è partito dai sedicesimi dove ha superato l’albanese Enio Kertusha per 5-1, ma poi ha trovato lo stop contro il croato ivan Lizatovic per 8-0. La successiva sconfitta dell’avversario per mano del kazako Mirambek Ainagulov (10-0) non ha concesso i ripescaggi all’azzurro.
Nei 77 kg invece Riccardo Vito Abbrescia, partito anche lui ai sedicesimi, ha ceduto al primo turno al bielorusso Pavel Liakh per 10-3, il quale fa sperare nel ripescaggio del giovane romano fino ai quarti, quando è stato sconfitto di misura dall’armeno Karapet Chalyan (5-4).

Oggi al via la gara femminile con  Arianna Carieri nei 57 kg ed Eleni Pjollaj nei 76 kg, mentre domani sono attesi gli incontri di Dalma Caneva nei 68kg e Aurora Campagna nei 62kg.