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Judo

Veronica Toniolo trionfa a Poznan. Scano e Bernetti quinte ad Ostia

A distanza di 10 mesi dall’ultima volta, e con un serio infortunio nel mentre, Veronica Toniolo ritorna finalmente sul gradino più alto del podio in un European Cup e lo fa dimostrando solidità ed efficacia in tutti gli incontri disputati.

Quattordici le atlete al via, in quel di Poznan, nella categoria fino a 57kg: la portacolori dell’Esercito, bronzo due settimane fa nella tappa di Lignano, fa capire fin da subito alle sue avversarie che oggi sarà dura superarla. Sono infatti 37” i secondi che le bastano per marcare il primo ippon di giornata, ottenuto grazie ad un sasae che stende l’estone Tarkus. Incontro più tattico ma altrettanto ben combattuto quello di semifinale contro l’ostica israeliana Dori, contro la quale la triestina “si fa bastare” un wazari di gaeshi. In finale “Veve” non sbaglia nulla e in poco meno di un minuto e mezzo liquida anche l’azera Aliyeva, sconfitta per ippon di ko uchi gari, mettendo così al collo una splendida medaglia d’oro che vale tanto, soprattutto per il morale.

“Oggi il livello era buono, il mio obbiettivo era sicuramente fare dei punti da in piedi ed esserci riuscita mi rende contenta. – è stato il commento di Veronica al termine della cerimonia di premiazione – Se dopo la gara di Lignano ho dichiarato di poter arrivare molto in alto oggi lo confermo sia perché ho migliorato la mia prestazione e sia perché ho lavorato bene sulle cose che mi sono mancate in altre gare. Vengo comunque da un periodo di ripresa dall’infortunio complicato e ci tengo moltissimo a ringraziare i miei genitori e i miei zii che mi sono stati vicino. La stagione è ancora lunga e questo è solo l’inizio… vi farò divertire!”

Le fa eco mamma Monica Barbieri, che stavolta l’ha tifata dagli spalti mentre a papà Raffaele è toccato il compito di seguirla di sedia: “Tornare sui tatami dopo un lungo stop e tanti ostacoli ed imprevisti non è mai facile: superare la tensione della gara e del post infortunio e ritrovare i meccanismi cui eri abituato, richiede tempo, nervi saldi e tanto lavoro su più fronti. Dopo una gara di rientro che le ha dato la soddisfazione della medaglia, ma non le aveva ancora restituito le vecchie sensazioni di quando nel circuito europeo e mondiale calcava i tatami con la sicurezza di chi si sente 'a casa', oggi Veronica ha dimostrato che i progressi del suo percorso di rientro sono tanto costanti quanto rapidi. A sole due settimane da Lignano, a Poznan è risalita con autorità sul gradino più alto del podio e ribadito il proprio valore. Si tratta sicuramente di punto di partenza per una stagione lunga ed impegnativa, ma ora merita solo di godersi questa tanto sofferta quanto meritatissima medaglia d'oro, la decima di questo colore che conquista nelle Cup continentali.”

Sono rimaste a bocca asciutta invece le judoka della nostra regione impegnate ad Ostia per la seconda giornata della e Coppa Italia serie A2, riservata alle categorie femminili.

Laura Scano (DLF Yama Arashi Udine) e Giulia Bernetti (Ken Otani Trieste), migliori FVG in gara oggi, si sono infatti fermate ai piedi del podio rimandando così l’appuntamento con la medaglia. La prima, con due vittorie e due sconfitte, ha concluso quinta nei 63kg mentre la seconda ha raccolto il medesimo risultato nei +78kg con una vittoria e due stop. Per entrambe la consolazione di poterci riprovare alla finale di Serie A1, alla quale parteciperanno proprio in virtù del piazzamento raccolto oggi.