Judoka FVG subito protagonisti nella prima delle due giornate dedicate alle finali di Coppa Italia A2. Nella cornice del PalaPellicone di Ostia sono stati infatti ben tre i nostri corregionali che oggi hanno disputato una finale per l’oro: se nei 100kg il nostro tifo è stato tutto per Francesco Sanapo, nei 66kg abbiamo assistito ad una bella sfida “in famiglia” tra il triestino Alessio De Luca e il pordenonese Kail Basset, con il primo che l’ha spuntata al golden score al termine di un bell’incontro.
Tre i successi che sono serviti a Sanapo per salire sul gradino più alto del podio: dopo la vittoria ai quarti contro Tripoli per shido 3, l’atleta seguito dello Shidokan 2018 ha superato in semifinale Gigliotti per due wazari e ha poi completato “l’opera” battendo Benelli per ippon.
Questo il suo commento: “È un emozione fantastica, finalmente è arrivato un risultato che aspettavo da tanto, lo devo sicuramente ai miei compagni dello Shidokan, a tutto il Dojo Sacile ed in particolare ai miei allenatori Marvin Bedel e Valentino Piccinini, alla SGT e a tutte le opportunità offerte dal sistema judo Pordenone e dal Judo FVG.”
Sono state quattro le vittorie a testa che sono servite all’atleta del Dojo Sacile Basset (rispettivamente contro Mitran, Mulas, Scandurra, Carbone) e al portacolori della SGT De Luca (rispettivamente contro Biasi, Ferro, Baldassarri e Manganelli) per approdare nella finale valida per la medaglia più importante: a spuntarla è stato l’atleta seguito da coach Monica Barbieri, che al golden score ha trovato lo spunto giusto per chiudere l’incontro a suo favore.
“Sono sodisfatto di come ho gareggiato, se posso fare queste gare è solo grazie ai miei genitori che mi sostengono ogni giorno. – ha detto De Luca - Ringrazio pure i miei allenatori e compagni di Trieste e di Settimo che mi aiutano a crescere tecnicamente. Infine un grazie ai dragoni”
Gli fa eco coach Barbieri “Alessio oggi mi è piaciuto per le soluzioni tecniche che ha concretizzato sia in piedi che a terra, ma ancor di più perché ha saputo ragionare e mantenere la calma nei momenti più caldi degli incontri. Un risultato davvero meritato.”
“Sono molto soddisfatto di com'è andata – è stato il commento a caldo di Basset – questa gara mi ha dato delle buone sensazioni e ora si lavora per l'A1. Ringrazio i miei compagni di allenamento, i ragazzi dello Shidokan 2018, che mi stanno permettono di migliorare sempre di più e il nostro coach Valentino Piccinini.”
E proprio quest’ultimo ha poi fatto il bilancio sulla giornata di gara per i suoi ragazzi: “Sono molto felice del risultato ottenuto da Kail e Francesco ma anche dispiaciuto per Davide e Samuel. In ogni caso il merito dei podi conquistati è dei ragazzi, che con passione quotidiana si preparano… io forse ho un solo merito, di stargli vicino quando le cose vanno bene ma anche quando le cose non vanno come desideriamo. Alè”
"Siamo partiti con il freno mano tirato, Davide Toffoli proprio non è entrato in gara anche se obiettivamente ha un bel periodo di forma. - è stato il commento di Andrea Piccinini - Serodine ha fatto con Moretti e non c'è stata gara, si è scontrato con un muro però non ha mai mollato e ciò gli fa onore. Basset e Sanapo hanno fatto entrambi un garone, spettacolari le finali. Complimenti anche a De Luca, abile a non battere sullo strangolamento di Kail. Bravi tutti!"
Domani sarà il turno delle donne, inizio gara ore 9.00.