Quello che si sta per aprire sarà un altro fine settimana ricco di judo, che vedrà impegnati i nostri judoka sui tatami nazionali ed internazionali.
Ad aprire il weekend di gare sarà il Campionato Italiano Cadetti A2, in programma sabato e domenica al PalaErcole di Policoro: saranno ben 24 i nostri corregionali che proveranno a conquistare una medaglia. Questi i nomi dei qualificati: Maia Sponza (48kg – SGT), Sofia Casagrande (52kg – DLF Yama Arashi Udine), Manuela Demarin (57kg – Dojo Sacile), Bojana Grujic (57kg – Fenati Spilimbergo), Giorgia Biasutti (63kg – Polisportiva Montereale), Bodini Anna (63kg – DLF Yama Arashi Udine), Diana Moraru (70kg – DLF Trieste), Eleonora Fiorenza (70kg – Sport Team Udine), Nicolò Susigan (46kg – Ken Otani Trieste), Ivan Bonanni (50kg – Judo Club Tolmezzo), Alessio Cazzola (55kg – SGT), Alessandro Dovier (60kg – Sport Team Udine) , Riccardo Grandolfo (60kg – Sport Team Udine) , Andrea Rusalen (60kg – Judo Azzanese), Moro Lukas (60kg – Judo Azzanese), Leonardo Mazzega (60kg – Polisportiva Montereale), Simone Casetta (66kg – Polisportiva Tamai), Mirco Bone (66kg – Skorpion Pordenone), Gesú Francis Aman (66kg – Judo Azzanese), David Slavica (73kg – SGT), Thomas Collini (73kg – Judokay Gemona), Francesco Mazzon (81kg – Skorpion Pordenone), Alex Martin (81kg – Polisportiva Tamai), Federico Valenti Bruseschi (90kg – DLF Yama Arashi Udine).
Varsavia invece ospita nel fine settimana un’European Open che registra la partecipazione di quasi 500 atleti di 39 nazioni. La presenza italiana è costituita da 32 atleti, tra i quali i friuliani Francesco Cargnelutti e Betty Vuk, ed otto tecnici.
Atleti: Francesco Pio Stefanelli, Vincenzo Manferlotti, Diego Rea (60), Francesco Cargnelutti, Mattia Miceli (66), Fabrizio Esposito, Luigi Centracchio, Gabriele Sulli, Alessandro Magnani, Manuel Parlati, Luca Rubeca (73), Lorenzo Parodi, Alessandro Bellini, Salvatore D Arco (81), Tommaso Fava, Matteo Rovegno, Elia Salvetti, Mattia Gallina, Lorenzo Rigano, Tiziano Falcone (90), Kevym Perna, Davide Pozzi (100), Giulia Ghiglione, Asia Avanzato, Anna Iovino (48), Kenya Perna, Martina Castagnola (52), Tea Patri (57), Carola Paissoni, Antonietta Palumbo (63), Raffaella Lelia Ciano (70), Betty Vuk (78).
Nello stesso fine settimana a Louvain-la-Neuve, in Belgio, inizia invece il tour EJU Kata, con 86 coppie provenienti da 17 paesi e 4 continenti che assicurano performance di alto livello. C’è una particolare partecipazione nel katame-no-kata, che registra il più alto numero di coppie in gara: 23. Per l’Italia gareggiano Michael Chiara-Marco Corvetti, Andrea Fregnan-Pietro Corcioni (katame), Enrico Tommasi-Yuri Ferretti, Lisa Vertuani-Maria Crstina Zuccatti De Zordo (kime), Matteo Martini-Vladislav Bragoi (kodokan), Rebecca Volpi-Mihaela Gheorghita, Angelica Tarabelli-Giovanni Tarabelli, Laura Bugo-Barbara Bruni Cerchier (ju-no).
Ed infine parte da Riga anche il circuito delle coppe europee riservato ai master, con la Riga Veteran European Cup cui prendono parte 85 atleti di 23 nazioni. Soltanto sette le donne iscritte e 78 gli uomini e, per l’Italia, soltanto Thomas Tandoi (100 kg).