Seconda giornata di gare al Grand Slam di Astana e ancora grandi emozioni per l’Italia, che porta a casa un prezioso oro e due quinti posti.
A salire sul gradino più alto del podio è Giorgia Stangherlin (CS Carabinieri), protagonista di una gara impeccabile nei 70 kg. Dopo aver superato Hyemi Kim (KOR), Aquilina Chayeb (LBN) e Luana Carvalho (BRA), conquista l’accesso alla finale battendo in semifinale la romena Serafima Moscalu. Nell’ultimo atto affronta la cinese Yingying Feng e riesce a imporsi con un immobilizzazione nelle prime fasi del match, guadagnandosi una splendida medaglia d’oro.
Nella stessa categoria, buona prova anche per la carabiniera Martina Esposito, che chiude al quinto posto. Il suo percorso la vede vincente su Anastassiya Morozova (KAZ), Lucie Jarrot (FRA) e Dena Pohl (GER). In semifinale viene fermata proprio dalla cinese Feng, poi sconfitta da Stangherlin. Nella finale per il bronzo, dopo aver dominato per gran parte dell’incontro contro Luana Carvalho, si arrende a un secondo dalla fine, sprecando il vantaggio costruito con due yuko.
Manuel Parlati (Fiamme Oro) sfiora il podio nei -81 kg, dove ottiene il quinto posto al suo esordio nella categoria. Il poliziotto napoletano parte forte con due vittorie su Batsugar Gansukh (MGL) e Luan Almeida (BRA), ma viene poi penalizzato con tre shido nei quarti contro il campione olimpico Takanori Nagase (JPN). Nei recuperi batte Zhalgas Kairolla (KAZ) e si gioca il bronzo con il kazako Abylaikhan Zhubanazar, che lo sorprende nelle prime fasi del match. Nella stessa categoria, Bright Maddaloni Nosa (Fiamme Oro) chiude settimo. Supera Valentin Houinato (BEN) e Azat Kumisbay (KAZ), ma viene poi battuto dal bronzo olimpico Joonhwan Lee (KOR) e dal georgiano Dvalashvili nei recuperi.
Nei -73 kg, Leonardo Valeriani (Fiamme Gialle) si ferma al terzo turno dopo due successi su Kuan Barys (KAZ) e Orlando Cazorla (FRA). A interrompere la sua corsa è Ankhzaya Lavjargal (MGL). Fabrizio Esposito (Fiamme Azzurre) vince all’esordio contro Baruch Shmailov (ISR) ma viene poi eliminato da Asadbek Norbutaev (UZB).
Stop al primo turno dei 63kg invece per Lelia Ciano, eliminata per wazari dalla mongola Enkhriilen Lkhagvatogoo al termine di un lungo golden score.