Immagina di avere i due abiti più belli del mondo ed avere l’imbarazzo della scelta nel decidere quale indossare. Perché è questo che da stasera Alice Bellandi potrà fare: il backnumber dorato da campionessa olimpica e quello rosso da campionessa del mondo sono suoi.
L’azzurra oggi torna sul tatami per la prima volta da Parigi e lo fa con una classe disarmante. Affronta la gara incontro per incontro e chiude la giornata con il titolo iridato.
Alice è concentrata, con la testa fissa sull’obiettivo. I primi due incontri partono facili, in 22 secondi piazza l’ippon di o uchi gari sulla kenyota Zeddy CHEROTICH e in 52 quello di o soto gari sull’ungherese Nikolett SAGI.
Approda ai quarti, dove ad attenderla c’è Zhenzhao MA, già bronzo lo scorso agosto alle Olimpiadi di Parigi. La cinese mette a segno uno yuko a 02:34, su un’azione non ben chiara. Ma la risposta non si fa attendere: all’hajime Alice parte in sode tsuri komi goshi ed è waza ari. Si va in semifinale.
Con la slovena Metka LOBNIK, l’azzurra sembra quasi giocare.
Ko soto gari, yuko.
Sode tsuri komi goshi, waza ari.
Tai otoshi, yuko.
Gaeshi su o uchi gari, waza ari awasete ippon.
Ora manca l’ultimo step. Un anno fa la finale vedeva Bellandi contrapposta ad un’altra Anna tedesca, si trattava della WAGNER allora, oggi è Anna Monta OLEK. L’incontro è teso, equilibrato. I primi quattro minuti passano velocemente, con entrambe le atlete che vedono sul tabellone due sanzioni. Olek, forse memore della vittoria della sua conterranea l’anno scorso, prova più volte lo strangolamento sull’azzurra, che questa volta si fa trovare pronta e non cede. Minuto dopo minuto anche il golden score procede in una situazione di equilibrio, ma iil fiato è sempre più corto, la fatica si fa sempre più importante.
Poi, a quasi sei minuti di tempo supplementare arriva il momento giusto: Olek tenta un o uchi gari, Alice parte col gaeshi. È yuko. Alice Bellandi è campionessa del mondo.
Sfortunata, invece, la giornata di Gennaro Pirelli. Il suo primo incontro fila liscio, l’azzurro prende lo statunitense Jared CAUSSE e lo schiena con un pulito seoi nage. Al turno successivo, però, c’è il numero uno della ranking e campione olimpico in carica Zelym KOTSOIEV. Pirelli tiene duro, tiene testa all’azero, ma a 20 secondi dalla fine quest’ultimo riesce a piazzare le sue prese e da lì ne esce il tsuri goshi che segna la fine della gara dell’azzurro.
Domani ultima giornata di gare individuali, con le categorie più pesanti. L’Italia vedrà sul tatami la nostra Asya Tavano ed Erica Simonetti nei +78kg.
IPPON DEL GIORNO: Zelym KOSTOIEV (AZE) vs Arman ADAMIAN (IJF). Il campione olimpico mette a segno un waza ari di Koshi Guruma, ma il judoka russo coglie l’occasione per ribaltare la situazione e lo immobilizza, portando a casa l’incontro e l’accesso alla semifinale.