È di bronzo la medaglia finita al collo di Marika Sato ai mondiali veterans che si chiudono oggi a Parigi.
La judoka del White Tiger ha collezionato tre vittorie, imponendosi sulla brasiliana Maria Alves al primo turno e, dopo aver ceduto alla svedese Anne Sjo ai quarti, ha infilato i successi sull’ecuadoriana Amparito Guamanquispe e sulla francese Catherine Heissat-Atamaniuk.
“Grandissima soddisfazione personale per come è andata la gara. - ha dett Marika - È bellissimo vincere una medaglia di bronzo dopo aver disputato quattro incontri perché acquista valore e soddisfazione. C’è un po di rammarico per l’incontro perso, un po per la fretta di concludere e un po per l’errore di aver sottovalutato l’avversaria. Sono molto orgogliosa di aver combattuto con il logo di “io sono FVG”, perché oltre a portare la bandiera dell’Italia, portare anche quella del Friuli è una soddisfazione. E sono contenta di portare questa medaglia nella mia palestra, la White Tiger, così che anche i nostri piccoli judoka possano iniziare a sognare una medaglia loro.”
In gara oggi anche l’altra atleta del White Tiger Lara Battistella, che ha ceduto il passo alla belga Hannelore Goossens al primo turno.
Sabato e domenica il mondiale a Parigi si rivolge alle gare di kata, che vedrà impegnati Gino Gianmarco Stefanel-Alessandro Cugini del Judo Kuroki nel Nage No Kata, Davide Mauri-Massimo Cester (mista Kuroki-Skorpion) nel Katame No Kata, Fabio Polo-Marika Sato (mista Kuroki-White Tiger) nel Kodokan Goshin Jutsu e Itsusu No Kata. Ai campionati del mondo di kata a Parigi partecipa anche Giuliano Casco, presidente del Judo Kuroki Tarcento, che non sarà con il judogi sul tatami, bensì con carta e penna al tavolo della giuria per dare le valutazioni alle esibizioni degli specialisti in gara.




