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Judo

Open di Sofia nell'oro di Stangherlin e nel bronzo di Geri, Odivelas nel bronzo di Ardizio

Se Tel Aviv aveva portato una ventata di leggerezza e speranza con i risultati degli azzurri, non si può dire lo stesso per le prove delle compagini presenti questo fine settimana a Sofia con le ragazze e a Odivelas con i ragazzi.

Tre sono state le medaglie portate a casa: l'oro di Giorgia Stangherlin nei 78kg e i due bronzi di Luca Ardizio nei 100kg e di Eleonora Geri nei +78kg.
Ad essi, si sommano poi i quinti posti di Rosetta Melora e Lucia Tangorrei nei 78kg, di Emanuele Bruno nei 73kg e di Andrea Regis negli 81kg, quest'ultimo in rientro sul tatami dopo sei mesi di stop a causa di un infortunio.

A portare un po' di Friuli Venezia Giulia in gara c'erano Kenny Bedel negli 81kg in terra portoghese ed Elisa Marchiò nei+78kg a Sofia.

Per Kenny, ancora U21, si è trattata di un'esperienza sicuramente di crescita dove, superato il primo turno ha battuto il russo Rybin dopo 54 secondi al golden score, ma si è poi dovuto arrendere allo spagnolo Gallego Peres Olivaires in un combattimento durato ben 8.55 minuti e cedendo il passo solo per l'accumulo di 3 shido. "Sono un po’ deluso perché di sicuro poteva andare meglio. - Racconta Kenny - Anche se sul tatami mi sono sentito bene, si è visto che mi mancava qualcosa. Come al solito, adesso mi rimetto a lavorare duramente, con la consapevolezza che arriverà il mio momento."

Per Elisa, invece, reduce dalla gara di Tel Aviv dello scorso fine settimana, l'Open di Sofia si è concluso con la 7° piazza dove la triestina ha ceduto il passo alla connazionale Geri e all'ungherese Karpati.

Sofia

48: 1) Melodie Vaugarny (Fra), 2) Tamar Malca (Isr), 3) Akmaral Nauatbek (Kaz) e Julie Weill Dit Morey (Fra); 52: 1) Lucile Duport (Fra), 2) Katinka Szabo (Hun), 3) Estrella Lopez Sheriff (Esp) e Annika Wurfel (Ger); 57: 1) Sappho Coban (Ger), 2) Mariia Skora (Ukr), 3) Ivelina Ilieva (Bul) e Lele Nairne (Gbr); 63: 1) Maelle Di Cintio (Fra), 2) Lubjana Piovesana (Gbr), 3) Cristina Cabana Perez (Esp) e Manon Deketer (Fra); 70: 1) Sara Rodriguez (Esp), 2) Marlene Galandi (Ger), 3) Alina Lengweiler (Sui) e Lea Pueschel (Ger); 78:  1) Giorgia Stangherlin (Ita), 2) Emma Reid (Gbr), 3) Alena Kachorovskaya (Rus) e Laia Talarn (Esp); +78: 1) Lea Fontaine (Fra), 2) Sara Alvarez (Esp), 3) Eleonora Geri (Ita) e Emese Karpati (Hun)

Odivelas

60: 1) Katsuma Yonemura (Jpn), 2) Sylvain Goulet (Fra), 3) Ivan Dolgikh (Rus) e Yuta Higuchi (Jpn); 66: 1) Kilian Le Blouch (Fra), 2) Hevorh Khachatrian (Ukr), 3) Daniel Perez Roman (Esp) e Franck Vernez (Fra); 73: 1) Nils Stump (Sui), 2) Pierre Duprat (Fra), 3) Feliks Galuev (Rus) e Hayato Koga (Jpn); 81: 1)  Hikaru Tomokiyo (Jpn), 2)  Nicolas Chilard (Fra), 3) Jonathan Allardon (Fra) e Stuart McWatt (Gbr); 90: 1) PIETRI, Loic Pietri (Fra), 2) Harry Lovell-Hewitt (Gbr), 3) BEREZHNYI, Dmytro Berezhnyi (Ukr) e Benoit Collin (Fra); 100: 1) OLIVAR, Cedric Olivar (Fra); 2) MARGIEV, Merab Margiev (Rus),  3) Luca Ardizio (Ita) e Yoshinobu Ito (Jpn); +100: 1) SATO, Kazuya Sato (Jpn), 2) Anton Brachiev (Rus), 3) Alen Tskhovrebov (Rus) e Nabil Zalagh (Fra)