Non arriva la medaglia dal Portogallo, dove Elisa Toniolo e Betty Vuk erano impegnate per l'European Junior Cup di Coimbra.

Per la triestina, l'avventura portoghese si è chiusa al primo incontro dove la spagnola Ramos Ballester ha costretto Toniolo ai tempi supplementari vincendo l'incontro per l'accumulo di tre shido da parte di quest'ultima.

Lascia l'amaro in bocca anche la prova di Betty Vuk che si deve accontentare della quinta piazza. Cinque gli incontri disputati dalla tolmezzina che dopo aver superato la spagnola Bello Palomo, ha trovato lo stop con la francese Ngosso Silo, costringendola quindi ai recuperi. Qui Vuk supera dapprima la canadese Darlow e poi la francese Garcia in un incontro condotto per ben 8.18 minuti. Nella finale per il bronzo però non riesce ad infilare l'ultima vittoria necessaria, consegnando di fatto il podio alla croata Pavic.

"Peccato - racconta Betty - mi sentivo in forma e il sorteggio era a mio favore; molto amaro in bocca soprattutto per il primo incontro perso, che se avessi messo una marcia in più sarebbe stato mio. Nonostante tutto una giornata da studiare e lavorarci su."

L'Italia rientra comunque positiva da questa trasferta chiudendo il medagliere al 1° posto grazie a 13 atleti saliti sul podio, di cui ben 5 sul gradino più alto.
Le medaglie d'oro sono arrivate da Scutto (48kg), Silveri (52kg), D'Angelo (60kg), Prosdocimo (73kg) e Agro Sylvain (+100kg); gli argenti sono finiti al collo di Bergamelli (100kg), Pirelli (90kg) e Spicuglia (73kg); i bronzi, infine, sono stati conquistati da Disanto (63kg), Favorini (63kg), Palanca (52kg), Pellitteri (57kg) e Aramu (60kg).