Alessio Ghinami non si smentisce e anche questa volta porta a casa una medaglia pesante, questa volta di bronzo, dai Mondiali Giovanili che si sono conclusi oggi a Konya in Turchia.
Dopo aver superato le fasi eliminatorie nella prima giornata di gare lo scorso mercoledì, oggi il carabiniere di Azzano si è cimentato nella finale per il bronzo contro lo statunitense Mason Powell. L'azzurro ha messo in scena un grandissima grandissima prestazione, imponendosi sull'avversario con un punteggio 25.72 a 25.4.
"Eliminatorie con un girone davvero difficile, dove già al primo turno ho incontrato il giapponese che oggi ha vinto la gara e l'egiziano che all'ultima edizione si era classificato terzo. In semifinale mi sono scontrato con il turco, padrone di casa, ex campione del mondo. - ha raccontato Alessio- Una poule dura, quindi, da cui però sono uscito dopo due situazioni complicate: ai primi due turni ero terzo dopo il giapponese e l'egiziano, che però sono riuscito a superare al terzo turno qualificandomi alla finale per il bronzo. Oggi sono andato tranquillo, ho fatto il mio kata e sono riuscito a vincere. La felicità è molta e ringrazio innanzitutto il CS Carabineri, il Comandante Luigi Guido della sezione arti marziali, il mio tecnico Vincenzo Figuccio, il mio preparatore Jacopo Forza, la mia famiglia, i miei amici, tutte le persone che mi seguono e tutta la nazionale italiana che mi ha permesso di partecipare a questo Campionato del Mondo."
Ma oggi è arrivato anche l'oro di uno strepitoso Matteo Fiore incoronato Campione del Mondo U21. Il giovane azzurro ha sfidato oggi il macedone Vitomir Trajkovski per la medaglia più pregiata e lo ha battuto nettamente andandosi a conquistare una meritatissima medaglia d’oro negli 84 kg di kumite.
Quinto posto, infine, per Elena Roversi e per le due squadre di kata. Elena si è arresa alla filippina Sakura Alforte per una manciata di punti (24.6 a 24.54), mentre i ragazzi del kata hanno ceduto il passo alla Francia (25.2 a 24.66) e le ragazze all’Indonesia (23.94 a 23.82).
Il bottino totale degli azzurrini è di 7 medaglie, tra cui 5 bronzi nel kumite juniores con Guido Squillante (55 kg), Emma Colletti (48 kg), Rebecca Ortu (53 kg), Irene Marturano (59 kg) e Anna Pia Desiderio (+59 kg), 1 bronzo nel kata U21 con Alessio Ghinami e 1 oro con Matteo Fiore negli 84 kg di kumite U21. Infine, 5 quinti posti chiudono il grande percorso del team italiano in Turchia.
“Complimenti a tutti i tecnici della sezione giovanile, – ha detto il DTN Luca Valdesi – a Gennaro Talarico che ha fatto un grande lavoro per portare Matteo alla vittoria del Mondiale e a tutti i membri della Commissione Nazionale Giovanile e ai tecnici”