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"Pagelloni Ignoranti" a cinque cerchi!

È passato un giorno esatto dalla chiusura delle Olimpiadi di Tokyo 2020: per qualcuno è tempo di bilanci, per noi del Media Team FVG invece… è tempo di Pagelloni Ignoranti! Concedetecelo, perché dopo tanto lavoro un po’ di risate ci stanno!

L’edizione speciale “a cinque cerchi” ovviamente è a cura della #Belva! Buona lettura!!!

VOTO 10 A LUIGI BUSÀ: spettacolare in tatami, ancor di più fuori: dopo aver conquistato, grazie ad una gara strepitosa, il titolo di Campione Olimpico, il “gorilla di Avola” si rende protagonista di un siparietto degno delle più celebri “commedie all’italiana”: prima la dedica tutta particolare a favore di telecamere (“campione olimpico babyyyyyyyyyy” cit.), poi lo show sul podio, saltando, sbraitando, ripetendo alla sua medaglia “sei bellissima” con quello sguardo che solo gli innamorati sanno fare, cantando a squarciagola l’inno italiano ed infine tentando di trascinare nei festeggiamenti, col suo entusiasmo, anche il malcapitato Davide Benetello, che purtroppo per la carica che rappresenta si trova costretto a restare serio. Insomma il nostro Luigi “nazionale” se ne infischia (e ha ben che ragione!) dei protocolli così precisini e perfettini imposti dalla cerimonia di premiazione, regalando uno spettacolo sicuramente migliore di tanti visti in teatro. MAAAAAAH DETTO FRA NOI…. CHI TE L’HA DATA LA “ROBA”???

VOTO 9 A ELISABETTA FRATINI: Fotografa, videomaker, giornalista, influencer, intervistatrice e pure… manichino per le prove del 118! Neanche il fuso orario riesce a fermare l’instancabile e super procacciatrice di idee Elisabetta che nonostante nella vita anche lavori, è in prima linea per portare un po’ di Tokyo anche nelle nostre case. Con tutto il materiale raccolto (e già pronto all’uso!!!) permette infatti al Media Team FVG di raccontare da vicinissimo quest’Olimpiade… Robe che se qualcuno ai piani alti lo viene a sapere, ci licenzia e tiene solo lei! RIMARRÀ IL NOSTRO PICCOLO SEGRETO

VOTO 8 A CLARISSE AGBEGNENOU: difficile dire se le sue migliori gesta sportive siano state quelle viste durante i 4 incontri che le hanno permesso finalmente di vincere il tanto inseguito oro olimpico o quelle viste al termine della finale contro l’eterna rivale e amica Tina Trstenjak, sollevata letteralmente in aria con una touche rugbistica degna del “Sei Nazioni”. Una gioia indescrivibile quella provata e dimostrata da Clarisse, in cui tanti judoka si sono rivisti ricordando una gioia altrettanto indescrivibile… quella dei festeggiamenti post calo peso! CAMPIONESSA VERA

VOTO 7 A CLAUDIU PUSA: probabilmente il nome non vi dirà molto ma la sua faccia sicuramente vi è molto famigliare… ma sì dai, è l’allenatore tedesco che avete visto nel video diventato virale nel giro di  un paio d’ore mentre, a modo suo, dà una svegliata alla sua atleta Martyna Trajdos. Mentre i judoka agonisti “s’ingallano” per queste gesta (alzi la mano a chi di voi NON È STATO CHIESTO un parere in merito e, a domanda, ha risposto “lo facciamo sempre”) una parte del pubblico “civile” pensa bene di gridare allo scandalo, così che la IJF si trova costretta a dover prendere le distanze ed ammonirlo per evitare ulteriori brutte figure. Caro Claudiu Pusa, semmai ti dovesse andare male come allenatore, sappi che hai un futuro certo come motivatore... è che motivatore!!! IDOLO!

VOTO 6 ANDREA MINGUZZI: l’analisi così lucida, precisa e “dritta al punto” che dà sulle competizioni della lotta e su questa disciplina in generale sono esattamente sui generis di quelle che piacciono al nostro Media Team. Non serve aggiungere altro né tantomeno fare colloqui… SEI ASSUNTO!

VOTO 5 A EMANUELE DI FELICIANTONIO: Nulla a che vedere con la parte lavorativa, in cui è indiscutibilmente anche questa volta uno dei migliori interpreti del panorama internazionale, bensì il voto assegnatoli è chiaramente un segno di protesta nei confronti di una risposta di carattere “amoroso” che una ragazza del Media Team FVG (di cui non possiamo fare il nome per motivi di privacy) attende dalle Finali Nazionali Senior. Chi sa sà… chi non sa si informi! NON SI GIOCA CON I SENTIMENTI

VOTO 4 A YELDOS SMETOV: A pochi giorni dalla sconfitta patita a Rio dove aveva conquistato “solo” un argento, il judoka kazako era stato così audace da pubblicare sulla propria bio in Instagram, in segno di sfida, la scritta “medaglia d’oro a Tokyo 2020”: ebbene tutto sembrava procedere per il meglio fin quando, il giorno della gara, non si è imbattuto in semifinale nel giapponese Naohisa Takato, che dopo i 4 minuti regolamentari e i 7 di golden score, l’ha superato relegandolo alla finale per il bronzo. Smetov non si è però perso d’animo ed è riuscito a portare comunque a casa uno splendido bronzo. Potrebbe sembrare una di quelle storie che commuovono il web, perché dunque appioppargli un bel 4? Semplice, perché la sua sfida ci aveva convinto così tanto da decidere di giocarcelo al FantaJudo. E con questo abbiamo detto tutto. Mannaggia quante imprecazioni. LE PROMESSE VANNO RISPETTATE

VOTO 3 ALLA SQUADRA GIAPPONESE: Vi ricordate quando da piccoli volevate giocare alla Playstation con qualcuno più grande di voi, lui accettava con ghigno malefico e voi poi vi accorgevate che il joystick che vi aveva dato non era collegato alla console? Ecco, se volessimo fare un paragone, il ruolo della ciurma giapponese in queste Olimpiadi è sembrato assomigliare molto a quello del “cattivone adulto”: sono state ben 22 le medaglie raccolte dal paese del Sol Levante soltanto tra judo, karate e lotta. Noo, ditelo, perché se volete la prossima volta giocate pure da soli eh. VI PIACE VINCERE FACILE???

VOTO 2 AL CIO: il Giappone è una nazione bellissima, ha il suo fascino e i suoi abitanti sono speciali, per carità nulla da dire in merito, ma come si può pensare di scegliere come sede per le Olimpiadi un posto che ha 7 ore di fuso rispetto all’Italia, costringendo il Media Team Fvg a svegliarsi presto per seguire le gare? Ma poi, ancora peggio, come si può pensare di introdurre una nuova disciplina olimpica, in questo caso il karate, con tutta una serie di limitazioni rispetto al solito e decidere, ancor prima di avere iniziato, di toglierla dalla successiva edizione dei Giochi? AVETE UN BIDONE DELL’IMMONDIZIA AL POSTO DEL CUORE

VOTO 1 AI GIORNALISTI - professionisti  della domenica o meno che siano… poco importa! - che per cercare facili click hanno approfittato di alcuni episodi dall’esito diciamo un po’ sanguinolento, per spettacolarizzarli, renderli virali ed inneggiare alla pericolosità dei nostri sport. Ti credo che poi quando le persone ci conoscono meglio le uniche cose che riescono a dirci sono “Fai judo/karate ecc… allora sei pericolosa, devo stare attento che sennò mi meni! BASTA FAKE NEWS

SENZA VOTO AL JUDOKA ALGERINO NOURINE E AL KARATEKA AGHAYEV: entrambi, in maniera diversa e con atteggiamenti diversi, dimostrano di non conoscere il vero spirito olimpico. E noi, proprio per questo motivo, non vogliamo dargli ulteriore visibilità. VERGOGNA, VERGOGNA, VERGONA

LODE AL MEDIA TEAM FVG: adesso non per essere poco umili, ma direi che come prima Olimpiade ce la siamo cavati più che egregiamente. Nonostante qualche errore nei post di instagram, qualche scambio di persona nelle stories, qualche minimo ritardo negli aggiornamenti… “ci siamo fatti un mazzo tanto”. E speriamo davvero di essere riusciti a farvi sentire Tokyo un po’ più vicina. E se qualcuno avesse qualcosa da ridire… beh prossima volta può fare lui! SIAMO UNA SQUADRA FORTISSIMI