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Judo

Judo - Buon compleanno Maestro de Candussio! 83 anni festeggiati con il 6° dan e la benemerenza

Ottantatre anni compiuti giusto oggi e festeggiati nel migliore dei modi per il Maestro Arduino De Candussio, che si è visto consegnare direttamente sul tatami dell’A&R il grado di 6° dan e la qualifica di Maestro Benemerito, conferiti dal Presidente della FIJLKAM nazionale Domenico Falcone. A consegnare gli ambiti riconoscimenti, in rappresentanza del Comitato Regionale, il Presidente del settore judo Sandro Scano, il Presidente Onorario Maestro Palmiro Gaio e il Delegato Provinciale per Trieste Pierluigi Barbieri. “Sono veramente contento che il maestro de Candussio abbia ottenuto questi riconoscimenti” ha commentato il Maestro Gaio, sotto la cui direzione tecnica il Maestro de Candussio ha iniziato a fare judo alla SGT nel 1961, divenendo cintura nera nel 1972 e aprendo poi il proprio Dojo insieme all’amico fraterno Renzo Zuliani. “È quasi un secolo che ci conosciamo ed è da quell epoca che sta frequentando il tatami e continua a fare judo con assiduità, più del sottoscritto! Lui insiste ed è bravo. Complimenti e auguri maestro per il Suo 6° dan!”. “Mi faccio portatore del consiglio di settore che il 5 ottobre Le ha confetito la qualifica di 6° dan e maestro benemerito” ha detto il vicepresidente Scano nel consegnare al Maestro i diplomi e una targa ricordo del Comitato Regionale. “Guarda che ho una fotografia di quando eri più giovane: eri mister Universo quella volta!” scherza il Maestro Gaio rivolto al neo Maestro Benemerito, in posa per le foto. Il clima è gioioso e di festa per tutti. Ad assistere al momento, oltre ad un tatami gremito di atleti dell’A&R, la compagna di sempre, l’insostituibile moglie Renata e il figlio Maurizio, entrambi raggianti. “Penso che questo sia un premio alla passione e all’impegno quotidiano: giorno dopo giorno, anno dopo anno, sempre” ha commentato emozionato Maurizio, a sua volta Maesrro di judo. “È un riconoscimento alla dedizione e al judo fatto bene, al di là del mero risultato! Ci tengo a ringraziare Sandro Scano, un vero Presidente, che ha dialogato con la Federazione per ottenere questo riconoscimento”. “Questi momenti nei quali la comunità del judo si riunisce per riconoscere il lavoro fatto da una vita, sono importanti per tutto il nostro settore” ha commentato il Delegato Provinciale per Trieste Pierluigi Barbieri “i risultati si vedono rispecchiati in una palestra molto viva, dove il fondatore della società è circondato quotidianamente dalle nuove leve, che ne continueranno il lavoro”. E qual è il segreto di questo successo? “Non delego mai l’insegnamento a nessuno” spiega il Maestro Benemerito de Candussio “magati mostro il gesto tecnico e torno a sedermi, eh, però lo faccio ogni giorno!”. Una società, l’A&R, attiva dal 1972 e presente dal 2001 nell’attuale sede di via Flavia, guidata con passione dai “Deca” come sono da tutti conosciuti, in Regione e non solo. Il gruppo è già pronto per i festeggiamenti a fine allenamento, il Maestro Gaio si congeda dall’amico congratulandosi ancora una volta: “Non ti hanno ancora dato la cintura bianca/rossa… avrei voluto portartela io, ma avrei dovuto chiederla a tuo figlio e vi avrei rovinato la sorpresa!”. I loro sguardi si incrociano: “Speravo fossi tu a consegnarmi il diploma, Palmiro!” esclama il Maestro Arduino col suo vocione. Da tutta Italia arrivano i complimenti di Insegnanti Tecnici e amici di una vita, ai quali si unisce tutto il Media Team e il Comitato Regionale FVG.