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Judo

Latina ed i migliori Master d'Italia insieme nel ricordo di Renato Argano

Latina si è bardata a festa per il Campionato Italiano Master, Memorial “Renato Argano”. Ed i master hanno apprezzato, 145 atleti di 88 club si sono messi d’impegno, e questa festa, l’hanno fatta brillare. Tutto è andato nel migliore dei modi, dal ritorno a Latina di un’importante manifestazione di judo, al doveroso ricordo di un Maestro che del judo a Latina ha fatto la storia, alla competizione vera e propria, per arrivare al delicato tocco di classe ‘culturale’ che ha regalato al movimento una cornice rara e prestigiosa quale è stato il Museo Cambellotti, sede delle premiazioni che, la sera di sabato, hanno preceduto le gare. La classifica per società ha premiato il Judo Fondi, club di Elio Paparello che, a sua volta, è stato riconosciuto ‘migliore atleta della gara’. “Non me ne voglia nessuno – ha detto Armando Argano, il figlio di Renato – ma Elio oggi è il migliore anche se è arrivato secondo, e sono certo che chiunque al posto mio avrebbe scelto allo stesso modo”. Qualche sorpresa nelle classifiche si è verificata, ma la gara, come è stato detto in apertura, è stata davvero una festa per tutti. “Bel judo e belle finali, grande rispetto tra atleti – ha detto Giuseppe Macrì, responsabile dei Master - bello il momento del randori con i bambini e il momento delle foto, alla ricerca di parenti e amici, che immortalassero quell'attimo. Che bella organizzazione: in effetti ineccepibile, hanno creduto in questa gara, dalle autorità locali, alla Federazione e tutto questo grazie anche alla parte nascosta, che sono i collaboratori e i volontari. Questa sinergia, ha permesso che tutto ciò funzionasse, molto commenti positivi dei partecipanti, sicuramente dovremmo limare alcune cose, ma sicuramente, i master che hanno partecipato a questa due giorni di Latina, 1° Campionato Italiano Master, potranno dire io c'ero”.

Classifiche complete

F2-3

57: 1) Alessandra Damario (Area Nuoto Torino), 2) Manuela Tadini (Mestre 2001), 3) Andretta Bertone (Marmar Trino)

63: 1) Debora Lascialfari (Kodokan S.Angelo), 2) Ilenia Paoletti (Budokan Bologna), 3) Elisabetta Brandini (Judo Kwai Amiatino), 4) Roberta Caiani (Judo Fondi)

+63: 1) Cristina Magini (Judo Kwai Amiatino), 2) Valentina Lenzini (Kuroki Tarcento)

F4_5_6_7

57: 1) Cristina Marsili (Judo Fornaci), 2) Enrica Cattai (Kodokan Vittorio Veneto), 3) Sandra Trogu (Karalis Juddo) e Diana Arrigoni (Judo Domodossola)

63: 1) Maha Aida Guemati (Judo Conegliano), 2) Angela Tassi (Center Parma), 3) Rosanna Dellaccio (Judo Pavia)

+63: 1) Carla De Almeida Prado (Mushin Roma), 2) Monica Stragliotto (Juo Caldogno), 3) Aurora Calamo (Yubikai Roma), 4) Nadia Cocco (Karalis Judo)

M2_3

66: 1) Ivan Peristi (Judo Gardena), 2) Fabio Brocchieri (Judo Amisaniano), 3) Gianni La Piccirella (Judo Treviso) e Massimo Inzillo (Accademia Torino)

73: 1) Lincoln Han (Kodokan Caserta), 2) Mirco Ramacciotti (Ren Shu Kan Lucca), 3) Paolo Midiri (Talenti Roma) e Mitja Seffino (Kuma Treviso)

81: 1) Andrea Dimattia (Budosan Milano), 2) Markus Valersi (Judo Laives), 3) Lorenzo Giovinettino (Judo Piombino) e Lorenzo Gambogi (Village Ravenna)

90: 1) Angelo Vitale (Pielle Caserta), 2) Mauro Pelorosso (Village Ravenna), 3) Oscar Niccacci (Judo Deruta) e Emiliano Giuliani (Sparatcus Latina)

+90: 1) Francesco Iannone (Kyohan Simmi Bari), 2) Massimo Laurenzi (Syonen Dan Milano), 3) Massimo Silipo (Accademia Torino), 4) Giovanni Prezzi (Judo Laives)

M4_5

66: 1) Andrea Leobono (Jitakyoei Milano), 2) Maurizio Troiano (Kodokan Caserta), 3) Stefano Masala (Judo Torres) e Pietro Ferraro (Yama Arashi Savona)

73: 1) Gabriele Verona (Ren Shu Kan Lucca), 2) Carmine Cirino (Pielle Caserta), 3) Francesco Deserventi (Judo Novi) e Francesco Tisi (Tisi Juddo Team)

81: 1) Fernando Marverti (Ronin Kai Verona), 2) Giampaolo Polenta (Preneste Roma), 3) Valerio Romeo (Cus Siena) e Luca Spadini (Juddo Rosignano)

90: 1) Stefano Pressello (Mushin Roma), 2) Stefano Temporal (Judokay Gemona), 3) Maurizio Imbrogno (Cus Cosenza) e Armando Vettori (Yama Arashi Savona)

+90: 1) Antonello Aliano (Athletic Center Roma), 2) Giuliano Casco (Kuroki Tarcento), 3) Giovanni Romano (Judo Fondi), 4) Dino Walter Sotto Corona (Yama Arashi Savona)

M6_7

66: 1) Arturo Esposito (Phoenix Gym Roma), 2) Giuliano Rossi (Judo Fornaci), 3) Cristiano Masella (Karalis Judo), 4) Giuseppe Saccu (Judo Club Torres)

73: 1) Silvio Lilli (Il Gabbiano), 2) Elio Paparello (Judo Fondi), 3) Cristoforo Maganetti (Sankaku Como), 4) Marco Forzano (Yama Arashi Savona)

81: 1) Paolo Monaco (Dynamics Club Roma), 2) Fabio Santini (Universo), 3) Giovanni Dell’Omo Judo Shakiro), 4) Fabio Acerbi (Talenti 1987)

90: 1) Stefano Bani (Athletic Firenze), 2) Massimo Fiori (GdF Como), 3) Ernesto Vagnoni (Ok Arezzo), 4) Alessandro Cossutti (Dlf Yama Arashi Udine)

+90: 1) Andrea Ricaldone (Vado Ligure), 2) Enrico Shaurli (Kuroki Tarcento), 3) Antonio Vitanza (Airon Judo 90)

Società: 1) Judo Fondi, 27, 2) Karalis Judo Cagliari, 27, 3) Judo Kuroki Tarcento, 26

 

Italiani Master a Latina, primi risultati

Elio Paparello è stato il protagonista. Anche se al termine della finale combattuta con Silvio Lilli, il giudizio degli arbitri ha assegnato la vittoria e quindi il primo posto, proprio a quest’ultimo. Una bella finale, equilibrata anche nel minuto di golden score. “Certo, mi sarebbe piaciuto vincere proprio qui, a Latina – ha detto Elio Paparello al termine della finale – ma Silvio è stato bravo, ha meritato e sono ugualmente soddisfatto per la gara, per i risultati di quest’anno e, perché no, di me”. Bellissimo l’abbraccio fra i due atleti al termine dell’incontro, molto apprezzato dal numeroso pubblico che ha applaudito a lungo la classe e la sportività del suo paladino, Elio Paparello e di chi, proprio oggi, è venuto a Latina per rovinargli la festa. Senza riuscirci. Perché la festa è stata per tutti.

Classifiche primo blocco di gara

F2-3

57: 1) Alessandra Damario (Area Nuoto Torino), 2) Manuela Tadini (Mestre 2001), 3) Andretta Bertone (Marmar Trino)

63: 1) Debora Lascialfari (Kodokan S.Angelo), 2) Ilenia Paoletti (Budokan Bologna), 3) Elisabetta Brandini (Judo Kwai Amiatino), 4) Roberta Caiani (Judo Fondi)

+63: 1) Cristina Magini (Judo Kwai Amiatino), 2) Valentina Lenzini (Kuroki Tarcento)

M6_7

66: 1) Arturo Esposito (Phoenix Gym Roma), 2) Giuliano Rossi (Judo Fornaci), 3) Cristiano Masella (Karalis Judo), 4) Giuseppe Saccu (Judo Club Torres)

73: 1) Silvio Lilli (Il Gabbiano), 2) Elio Paparello (Judo Fondi), 3) Cristoforo Maganetti (Sankaku Como), 4) Marco Forzano (Yama Arashi Savona)

81: 1) Paolo Monaco (Dynamics Club Roma), 2) Fabio Santini (Universo), 3) Giovanni Dell’Omo Judo Shakiro), 4) Fabio Acerbi (Talenti 1987)

90: 1) Stefano Bani (Athletic Firenze), 2) Massimo Fiori (GdF Como), 3) Ernesto Vagnoni (Ok Arezzo), 4) Alessandro Cossutti (Dlf Yama Arashi Udine)

+90: 1) Andrea Ricaldone (Vado Ligure), 2) Enrico Shaurli (Kuroki Tarcento), 3) Antonio Vitanza (Airon Judo 90)