Il Trofeo CONI 2025 ha visto il Lazio Judo protagonista assoluto di una splendida cavalcata che si è conclusa con la conquista di una medaglia di bronzo dal sapore speciale. A Lignano Sabbiadoro, in una cornice di festa e sport, la nostra squadra Esordienti A ha scritto una pagina importante, regalando emozioni a tutti coloro che seguono e sostengono questo movimento.
Il cammino del Lazio non è stato semplice. Il debutto contro le Marche si è concluso con una sconfitta di misura per 3 a 2, che ha costretto i nostri ragazzi a passare dal ripescaggio. In quel momento, la squadra avrebbe potuto lasciarsi abbattere dal risultato, ma invece è stato il punto di svolta: da lì è iniziata una rimonta memorabile, fatta di carattere, determinazione e spirito di gruppo.
Il primo segnale di riscatto è arrivato contro la Toscana, battuta con un netto 5 a 0 che ha dato fiducia e coraggio a tutta la squadra. Poi è stata la volta della Lombardia, superata per 3 a 2 in un incontro combattutissimo che ha messo in evidenza la tenacia dei nostri atleti. Non meno emozionante è stato lo scontro con il Friuli Venezia Giulia, ancora una volta vinto per 3 a 2 grazie alla compattezza e alla lucidità dimostrate in ogni prova. Infine, lo spareggio contro la Sicilia, anch’esso terminato 3 a 2, ha regalato al Lazio il terzo gradino del podio e una medaglia che, per il cuore e la fatica messi in campo, vale quanto l’oro.
Protagonisti di questa avventura sono stati cinque giovani judoka che hanno incarnato lo spirito del nostro movimento: Panei Damiano (50kg, ASD De Bianchita Judo), Perez Victorio (55kg, ASD L’Acquedotto), Ienna Leonardo (60kg, ASD Judo Musashi), Tosti Martina (52kg, ASD Judo Canino) e Buonavoglia Elisa (57kg, ASD Miriade). Con il loro impegno e la loro determinazione, hanno saputo trasformare un inizio difficile in un risultato straordinario, dimostrando non solo qualità tecniche, ma anche una sorprendente maturità mentale.
Il bronzo del Trofeo CONI non appartiene solo a loro, ma a tutto il movimento del Lazio Judo. È il frutto del lavoro quotidiano delle società, dei maestri e delle famiglie che sostengono questi giovani atleti nel loro percorso. Un ringraziamento speciale va allo staff del CR Lazio Judo, così come a tutte le realtà che contribuiscono a far crescere i nostri ragazzi sul tatami e fuori.
Più che un risultato sportivo, questa esperienza è stata una vera scuola di vita: giorni di confronto, emozioni condivise, amicizie nuove e sogni che si costruiscono passo dopo passo. Il bronzo di Lignano Sabbiadoro rimarrà un ricordo indelebile per i nostri Esordienti A, ma anche un trampolino verso sfide future sempre più ambiziose.
Il Lazio Judo ha dimostrato ancora una volta di essere una squadra compatta, determinata e capace di farsi valere a livello nazionale. E oggi, guardando quel bronzo brillare, possiamo dire con orgoglio che il nostro movimento è vivo, forte e pronto a crescere ancora.
Il Presidente
FIJLKAM Lazio - Settore Judo
Gianluca Ricciotti