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Lotta

L'incontro a Milano dei due medagliati di Napoli 1963 e Zagabria 2022

A volte riescono a realizzarsi anche le cose che sembrano impossibili; lo prova l'incontro avvenuto a Milano fra la non ancora quindicenne lottatrice comasca, Angela Casarola, ed il liberista di Milano, fra pochi mesi ottantenne, Marco Borini. Cosa hanno in comune questi due personaggi? Una medaglia. Il 28 settembre 1963, quindi ben cinquantanove anni fa, il lottatore dei Vigili del Fuoco Milano, Marco Borini, conquistava una bella medaglia di bronzo fra i pesi massimi ai Giochi del Mediterraneo. I Giochi fra i paesi che si affacciano sul "Mare Nostrum" si disputarono a Napoli. Non sono ancora passati due mesi da quando la giovane campionessa del Club Atletica Pesante Como, Angela Casarola, durante i Campionati Europei Under 17 combattuti all'interno della Dom Sportova di Zagabria, ha vinto la semifinale dei 46 chilogrammi contro l'ucraina Valeriia Lutsenko. L'atleta del Cap Como, con quel match conquistato (il terzo di quel memorabile 16 luglio) si garantì l'accesso su uno dei due gradini più alti del podio. Il pompiere di Milano, trovò il turco Ahmet Ayik e l'egiziano Ahmed Yusef, che gli sbarrarono la strada per l'oro. A Zagabria, la studentessa comasca è stata poi superata in finale dalla moldova Olga Popova. Entrambi non hanno vinto l'oro, ma di sicuro possono annoverare un primato. Borini ha quello di essere stato l'atleta detentore della medaglia più longeva della storia della lotta lombarda; comprendendo campionati europei, mondiali, olimpiadi e appunto i giochi del mediterraneo. Casarola dal canto suo, con l'argento appena ottenuto, ha il merito d'avere sfatato quel sortilegio durato ben cinquantanove anni. Era d'obbligo dare loro la possibilità di incontrarsi e conoscersi: così è stato fatto. L'incontro è avvenuto a Milano sotto forma di convivio, con la partecipazione dei presidenti federali regionali: L'attuale Riccardo Zambotto e quello Onorario, Giacomo Rossini. Sono intervenuti anche i tecnici sportivi che più hanno contribuito alla formazione dell'atleta comasca: Maurizio Casarola, Francesco Placenti e Fabio Allievi. Alla fine del pranzo, grande contentezza e pacche sulle spalle, nonchè l'esibizione delle due medaglie; anche se quella bronzea di Napoli 1963 avrebbe bisogno di una bella lucidata.

Maurizio Casarola

Nella foto: Maurizio Casarola, Riccardo Zambotto, Marco Borini, Angela Casarola, Francesco Placenti, Giacomo Rossini, Fabio Allievi.