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Arti Marziali

Castelfidardo, successo per il progetto “Adattarsi a terra”: il Brazilian Jiu-Jitsu entra in classe

Dal 3 novembre al 12 dicembre, gli studenti della scuola secondaria di primo grado “Giuseppe Mazzini” di Castelfidardo hanno avuto l’opportunità di conoscere da vicino una disciplina ancora poco diffusa in Italia ma in costante crescita: il Brazilian Jiu-Jitsu (BJJ).

A proporre e guidare il progetto è stata l’associazione sportiva Auximum Academy, impegnata sul territorio nella divulgazione di questa arte marziale. L’iniziativa ha coinvolto sei classi – quattro terze e due prime – con un percorso di quattro lezioni da un’ora e mezza ciascuna. Il progetto è stato sostenuto dal Comitato Regionale Marche FIJLKAM, con il presidente Marco Masi che ha accolto con entusiasmo l’idea di portare lo sport all’interno delle scuole come occasione di crescita personale e sociale.

Una disciplina che educa al controllo e al rispetto

Il Brazilian Jiu-Jitsu nasce come derivazione del judo, ma concentra la sua pratica principalmente a terra. Qui la tecnica e l’agilità prevalgono sulla forza fisica, grazie a leve, posizioni di controllo, chiavi articolari e strategie di movimento. È un approccio al confronto che privilegia l’intelligenza e la strategia rispetto alla potenza.

Gli istruttori della Auximum Academy hanno impostato le lezioni con tre obiettivi principali:

  • Gestire la pressione: aiutare i ragazzi a mantenere lucidità anche in situazioni di stress, competenza utile non solo sul tatami ma anche nelle interrogazioni e nella vita quotidiana.
  • Favorire un contatto rispettoso: offrire un contesto regolato dove il contatto fisico diventa naturale, mai invasivo o imbarazzante, contribuendo a superare timidezze tipiche dell’adolescenza.
  • Canalizzare l’energia: trasformare l’aggressività in forza consapevole, imparando a riconoscerla e gestirla in modo positivo.

Uno sport davvero per tutti

Una delle caratteristiche più apprezzate del BJJ è la sua accessibilità: non servono particolari doti fisiche, né forza né stazza. Bambini, adulti, uomini e donne possono praticarlo e migliorare attraverso la tecnica, ciascuno con i propri tempi. È uno sport inclusivo, che accoglie e valorizza ogni praticante.

Un punto di partenza

Al termine del percorso, molti studenti hanno manifestato curiosità ed entusiasmo nel voler continuare. Le basi acquisite rappresentano un primo accesso a un mondo che può essere vissuto sia in forma amatoriale sia, per chi lo desidera, con esperienze agonistiche.

L’associazione Auximum Academy prosegue le proprie attività nella palestra di riferimento, offrendo a ragazzi e adulti la possibilità di avvicinarsi al Brazilian Jiu-Jitsu in un ambiente sereno, formativo e divertente.

adattarsi a terra

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