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Judo

DUE CHIACCHIERE CON LAURA ZIMBARO AI CAMPIONATI ASSOLUTI 2019

È ancora nel corso delle fasi eliminatorie della prima giornata dei Campionati Italiani Assoluti che incontriamo tra gli spettatori Laura Zimbaro, atleta azzurra, sei volte campionessa assoluta, ora Maestra di judo VI dan.

“Entriamo subito nel vivo della gara, Laura:: come sta andando? Quali sono le tue prime impressioni?”

“A me sembra una gara molto ben organizzata, ma potrei essere di parte visto che sono di Torino… ”

“Allora lo chiediamo anche a Cinzia” suggeriamo, mentre passa Cinzia Cavazzuti, a Sua volta atleta azzurra, ora Vicepresidente di FIjlkam Lombardia. ”Sì, una gara veloce, con categorie molto interessanti… ”
“Hai visto l’incontro sul tatami tre?” interviene Laura.
“Sì, ma alla fine ha vinto Rubeca, anche se Spicuglia aveva già fatto molti incontri intensi prima…”
“Laura, tu che di tatami ne hai calcati parecchi, che ci dici sulle differenze tra gli assoluti come potevi viverli tu quando combattevi e adesso?”
“Be’, ogni assoluto lascia sempre una gran emozione, sia, secondo me come atleta – e lo so perché l’ho vissuto sulla mia pelle – sia come spettatore.: penso che sia una delle gare più luminose che possiamo avere: sicuramente è la gara più importante in Italia, ma, a mio avviso, nella mia epoca almeno, i numeri uno partecipavano anche all’Assoluto…. Adesso, invece, negli ultimi tempi, vedo che questa cosa lascia un po’ a desiderare… è un peccato, perché penso che sarebbe stato un bellissimo spettacolo per tutti e, soprattutto, un grandissimo stimolo per i giovani che avrebbero avuto davanti un esempio di umiltà. Non capisco queste scelte, le rispetto, ma ci privano di qualcosa…”
“Ritieni sia anche a causa del calendario particolarmente fitto che seguono questi ragazzi?”
“Sicuramente quella sarà una motivazione… del resto una giustificazione credo sia dovuta: il campionato italiano per qualcuno potrebbe essere una forma di allenamento. Ricordo, ai miei tempi, che Ezio Gamba addirittura faceva la categoria superiore! In fin dei conti, non c’hanno niente di particolare da perdere, perché restano comunque i numeri uno e tutto quello che hanno fatto non glielo toglie sicuramente nessuno! Sarebbe stato un bell’esempio di umiltà per tutti!”
“Qualche giorno fa Antonio Ciano ha detto di aspettarsi delle sorprese per questi assoluti: tu stai vedendo qualcuno che ti sorprende veramente?”
“Assolutamente! Ci sono dei giovani che davano già dei bei risultati quando erano ragazzini e oggi han dato una grande dimostrazione delle loro capacità. Sono dei ragazzi giovani, emergenti, che giustamente non hanno niente da perdere e si mettono a confronto con gli altri… secondo me qualcuno si è già guadagnato un bel posto sul podio, meritato!”
“Riguardo agli atleti del FIjlkam Piemonte?”
“Non sono io che devo giudicare, ma credo si stia lavorando molto bene, credo lo si stia dimostrando con i fatti e che la strada da seguire sia quella corretta, poi il tempo ci dirà se avevamo ragione”