È stata una vera e propria festa dello sport e dell’amicizia quella che si è svolta questa mattina presso l’Unione Ginnastica Goriziana in occasione dell’evento GO!25 è Jita Kyoei! La manifestazione di judo e karate, inserita all’interno del ricchissimo calendario di GO!25 – Gorizia e Nova Gorica capitali europee della cultura – ha contato sulla partecipazione di una dozzina di società italiane e slovene, che, in un clima sereno e cordiale, hanno condiviso il tatami tra giochi, staffette, randori di judo, esibizioni e percorsi per il karate (presenti il Presidente di settore Michele Roiatti con il suo staff), laboratori linguistici di scambio a cura del M° Mojmir Kovac.
Lo sport è una cosa importantissima –ha detto l’Assessore Giulio Daidone, intervenuto in rappresentanza del Comune di Gorizia- questi bambini fin da piccoli imparano a seguire le regole e da grandi saranno delle brave persone. Grazie a tutte le società che sono intervenute a questo evento, che dimostra come GO!25 sia una realtà importantissima che ha unito due città e ha mostrato che si può collaborare per diventare più grandi.
Ringrazio tutte le società che sono intervenute qui oggi e hanno collaborato alla buona riuscita della manifestazione –ha aggiunto la Presidente dell’UGG Elisa Hoban- e le invito fin d’ora a ritrovarci qui il prossimo anno, quando questo palazzetto sarà stato ristrutturato.
Soddisfatta della mattinata anche coach Annalisa Colautti, che ha attivamente collaborato, insieme al suo staff, ad Alessandro Furchì, a Enrico Brandolin e ai coach del Judo Klub Gorica per la buona riuscita dell'evento: è andato tutto per il meglio, ho visto volti felici sia dei bambini che da parte dei genitori e dei tecnici che li accompagnavano. Siamo molto felici che questa sia stata un'occasione per condividere questa bellissima giornata di sport anche con gli amici di Nova Gorica, con i quali già si prospettano future occasioni di scambio e crescita condivisa!
Nel corso della mattinata la Presidente FIJLKAM FVG Maria Grazia Perrucci ha consegnato al di lei marito una targa in memoria di Luana Ladu Pipani, scomparsa poco meno di un anno fa e per molti anni amatissima insegnante tecnica proprio presso l’UGG. Proprio in ricordo di Luana c'è stato tra bambini sloveni e italiani uno scambio simbolico delle bandiere del Sud Africa e della Sardegna, in ricordo di Luana, che era di origini sarde, ma nata in Sud Africa e ha sempre saputo unire e non dividere, così come oggi si è voluta cementare l’unione dentro e fuori dal tatami tra tutti i presenti, in linea con i valori più profondi delle nostre discipline.
